"In cucina con Giulia": amatriciana del re

da Sweet and Salty Corner

Grosseto: L’amatriciana del re. Quando mi hanno dato questa ricetta mi hanno spiegato l’origine del nome: si utilizza il cosiddetto “culatello di guanciale” ossia la parte finale del guanciale, quella più pregiata. Risulta ,infatti, essere la parte più saporita perché quando il guanciale viene appeso tutti i sapori scendono verso il basso.

Questo ingrediente rende il piatto ancora più buono di quanto non lo sia utilizzando un comune guanciale.

E l’abbondante spolverata finale di pecorino completa il tutto!

Ecco l’amatriciana del re.

Ingredienti (per 500 Gr di pasta):

  • 500 Gr di rigatoni
  • 300 Gr di culatello di guanciale
  • 500 Gr di polpa di pomodoro
  • Vino bianco per sfumare
  • Scalogno
  • Olio e.v.o.
  • Peperoncino
  • Pecorino grattugiato per terminare

Per prima cosa si deve far rosolare lo scalogno sminuzzato e il peperoncino nell’olio.

In un’altra padella va fatto rosolare il guanciale tagliato a cubetti, si sfuma con il vino, si fa cuocere fino a renderlo croccante e si lascia da parte.

Nella padella con lo scalogno si deve unire il pomodoro e il guanciale non scolato e si fa sobbollire per circa 30 minuti a fiamma bassa.

Intanto si fa cuocere la pasta in abbondante acqua salata.

Si condisce la pasta con il sugo e si suddivide nei piatti.

L’amatriciana del re si completa con una abbondante spolverata di pecorino grattugiato.