Amministrative: Follonica, Fratelli d'Italia punta sui giovani e sceglie Marina e Filippo

«Con Buoncristiani per coinvolgere ragazze e ragazzi nella vita della città». 

Follonica: Filippo Carpentiero, 22 anni, e Marina Listorti, 23 anni, sono i due candidati più giovani della lista di Fratelli d'Italia che appoggiano Matteo Buoncristiani: «Per creare – dicono – un nuovo clima a Follonica che sia più vicino ai ragazzi come noi».

Giovanissimi, ma già con le idee chiare, Marina e Filippo scelgono Fratelli d'Italia per portare avanti le loro proposte: «Fratelli d'Italia ci ha cercati – sottolineano – per rappresentare i giovani nel progetto di futuro che il partito sta portando avanti nell'appoggio a un candidato civico come Buoncristiani e abbiamo accettato con entusiasmo e fiducia. Crediamo che Matteo sia la persona giusta per portare in città un'aria nuova, che favorisca realtà dinamiche e più vicine ai giovani e ai giovanissimi».

Filippo Carpentiero è un organizzatore di eventi, direttore del Sox, ed è alla sua prima esperienza elettorale: «Ogni amministrazione che si è susseguita a Follonica – spiega – si è riempita la bocca con politiche giovanili che poi non mai state messe in pratica. Per i giovani è stato fatto ben poco, l'offerta dedicata è poverissima ed è una tendenza che deve assolutamente essere invertita. I ragazzi abbandonati a se stessi, infatti, sono maggiormente a rischio devianza e invece il nostro obiettivo è coinvolgerli nella vita di comunità e valorizzare il loro ruolo nella vita di Follonica».

Marina Listorti, studentessa universitaria di diritto d'impresa, anche lei alla prima esperienza da candidata, si è avvicinata a Fratelli d'Italia attraverso Gioventù Nazionale, guidata a livello provinciale da Lorenzo Lauretano. Marina dal canto suo, però, ha delle proposte ben precise che possono migliorare la vita dei giovani follonichesi e non solo: «Urge un miglioramento dell'illuminazione pubblica – dice - e sopratutto un’illuminazione nei vari campetti di calcio e basket. Le pinete devono essere dotate di giochi per bambini sicuri e duraturi nel tempo, oltre che di tavolini, anche per permettere agli studenti di potersi godere uno spazio di lettura all'aperto. Le aree per i cani, poi, devono essere riqualificate, in modo tale che le persone non siano costrette a portare i propri animali domestici in spiaggia, luogo dove, evidentemente nel rispetto di tutti, non possono correre sciolti senza nessuna regola in mezzo ai nostri concittadini che passeggiano, bambini compresi».

«Nel lungo periodo – aggiunge Marina – mi impegnerò per favorire il collegamento delle diverse zone della città con un servizio navetta, compreso il percorso per il raggiungimento delle varie aree di divertimento notturno, favorendo cosí sia chi lavora nel settore che chi ne usufruisce, istituendo un servizio che garantisce maggior sicurezza stradale».

Per quanto riguarda Filippo sono tre gli obiettivi da realizzare velocemente se eletto: «Sono necessari più spazi dedicati ai giovani – dice ancora Carpentiero – strutture polivalenti dove i ragazzi possano svolgere diverse attività, studiare, stare insieme e divertirsi, magari gestite proprio da associazioni di giovani. Da amministratore mi spenderò per realizzare nel breve termine una play area a Pratoranieri, un'area dedicata al Kyte Surf e un ampliamento dello skate park già esistente. Il mio sogno è quello di riuscire a dare l'impulso affinché si riprenda l'abitudine di fare feste sulla spiaggia, i beach party sono appuntamenti a cui i giovani partecipano volentieri e, oltre ai nostri ragazzi, ne attirano anche molti da fuori, contribuendo alla promozione del territorio».

Altri due punti importanti per Carpentiero e Listorti riguardano il lavoro e le politiche abitative: «Da amministratori – concludono – ci impegneremo a intraprendere politiche che favoriscono occupazione di qualità per i più giovani e, attraverso la ricerca di strumenti adeguati, di dare supporto alle giovani coppie che vogliono comprare casa a Follonica. Le politiche abitative mirate sono state assolutamente insufficienti e chi vuole mettere su famiglia o semplicemente emanciparsi difficilmente riesce a potersi permettere di rimanere in città, anche questa è una piaga su cui ci assicureremo che la prossima amministrazione comunale ponga la dovuta attenzione».