Via i divieti da Riva del Sole, la soddisfazione dell'ex Sindaco Dario Viti
Castiglione della Pescaia: «Dopo oltre 13 mesi dalle segnalazioni pubblicate a mezzo degli organi di informazione, che evidenziavano una serie di incomprensibili atteggiamenti e divieti messi in opera dalla Direzione della Società che attualmente gestisce “Riva del Sole”, in particolare: l’interdizione al pubblico di aree da sempre utilizzate, il bar Riva, il Piazzale delle Bandiere, l’accesso al mare e ai negozi e strutture commerciali da parte di potenziali clienti non ospiti della struttura, licenziamenti e dimissioni di personale, esclusione delle ditte artigianali locali che da tempo operavano nei vari settori lavorativi con dimostrata professionalità, finalmente apprendiamo con evidente soddisfazione, il risultato di un importante atto concreto adottato dalla nostra Amministrazione Comunale: “rispristinare il libero e gratuito accesso alla battigia”. Si tratta della riapertura al pubblico del Viale che conduce al Bar Riva e quindi al mare». E' il commento dell'ex Sindaco Dario Viti alla notizia.
«Tale decisione – aggiunge - è stata recentemente confermata dal Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana. L’azione intrapresa con successo non può considerarsi conclusa in quanto restano altri aspetti versi i quali occorrono approfondimenti: il libero accesso verso tutte le strutture commerciali, l’utilizzo dei posti auto nel Piazzale O. Carraresi (ex Piazza delle Bandiere), il libero transito verso la strada provinciale delle Collacchie, oltre l’utilizzo di personale e delle aziende locali nei settori richiesti.
Apprezzando con viva soddisfazione questo primo importante risultato, ringraziamo la nostra Amministrazione Comunale, sottolineandone il decisivo cambio di passo, anche e soprattutto a nome dei tanti cittadini, turisti, attuali ed ex dipendenti, artigiani, professionisti e personaggi esterni che con intensa partecipazione si sono interessati affinché questa vicenda riportasse ad oggi la memoria storica di uno dei più importanti centri di aggregazione sociale, turistica ed economica, avviandosi cosi al ripristinano e all’utilizzo da sempre previsto e rispettato».