Vanessa Roghi presenta "Un libro d'oro e d'argento Intorno alla Grammatica della fantasia di Rodari"

Grosseto: Venerdì 16 febbraio la “Libreria delle ragazze” si sposta di poche decine di metri, da via Fanti al Polo culturale Le Clarisse, per incontrare Vanessa Roghi, autrice di un libro appena pubblicato. "Un libro d'oro e d'argento. Intorno alla Grammatica della fantasia di Gianni Rodari", edito da Sellerio, parla di Rodari “maestro di scuola, scrittore, poeta, utopista e creatore di una pedagogia poetica” e di molto altro: bambini, maestre e maestri di scuola, personalità della cultura europea.

Gianni Rodari e la Fantastica. Gianni Rodari e i giochi linguistici. Gianni Rodari e la creatività che giova alla democrazia. Vanessa Roghi tesse intorno alla Grammatica della fantasia di Gianni Rodari una cornice di riflessioni che vanno oltre un libro, per far scoprire che l’autore è molto più che un inventore di giochi e storie affascinanti per i bambini. Maestro di scuola, scrittore, poeta, utopista e creatore di una pedagogia poetica “per il mondo urbano e non per un’arcadia rurale che non esiste”: i capitoli su di lui di questo saggio lo ritraggono sullo sfondo delle profonde trasformazioni della società del dopoguerra. Scrive Vanessa Roghi: “Al cuore della Grammatica della fantasia c’è l’idea che ogni oggetto, anche il più familiare, può essere visto con occhi nuovi. Così il mondo che ci circonda e le sue condizioni sociali e politiche. Basta essere allenati a farlo. A volte basta spostare una consonante, un punto e virgola...”. Grammatica della fantasia è cercare regole per avere il coraggio di guardare il mondo con altri occhi, inventare storie e rifondare il linguaggio. La Fantastica dovrebbe servire a liberare “un popolo prigioniero” - i bambini -, come scrisse Rodari nel 1961.


Un libro da leggere non solo per riconoscere quanto Gianni Rodari sia stato maestro per le maestre e i maestri, a cui presta il suo sguardo curioso sui bambini e la sua complicità. “Ci consegna una visione dell’unità della cultura che sembra dimenticata oggi da chi ha il compito di innovare il sistema scolastico”, dice la storica Luciana Rocchi. “Vanessa Roghi ci permette poi di capire attraverso Rodari un tempo storico, non troppo lontano cronologicamente, ma lontano idealmente, indispensabile per capire il presente. Lettura attuale, anche per un confronto in corso sulla scuola che dovrebbe aggiungere uno spazio speciale per educare i ragazzi a rispettare le ragazze. Una scuola rodariana non ne avrebbe bisogno”.

VANESSA ROGHI Nata a Orbetello, ha insegnato Storia Contemporanea all’Università Roma Tre e Storia e televisione alla Facoltà di Lettere della Sapienza di Roma. È autrice di programmi culturali per la Rai e fa parte della Società italiana delle storiche. Il suo amore più grande è la storia della scuola, e ha fatto parte del Comitato per le celebrazioni di Gianni Rodari come delegata dal Salone del Libro di Torino per l’edizione 2020. Ha scritto, tra gli altri, La lettera sovversiva. Da don Milani a De Mauro, il potere delle parole (2017); Piccola città. Una storia comune di eroina (2018), dedicato alla città di Grosseto; La scuola è politica. Abbecedario laico, popolare e democratico (2019); Lezioni di fantastica, Storia di Gianni Rodari (2020); Il passero coraggioso. Cipì, Mario Lodi e la scuola democratica (2022).