Toccato con mano il grande lavoro dei volontari. Tra i tanti accolti anche una giovane donna sopravvissuta alla tragedia di Mariupol.Firenze: Una visita al centro per la prima accoglienza dei cittadini ucraini alla Mercafir di Firenze per il presidente del Consiglio regionale della Toscana.

Insieme all’assessora regionale alla Protezione civile, il presidente ha toccato con mano il grande lavoro dei volontari e incontrato molti profughi. Tra questi anche una giovane donna scampata alla tragedia di Mariupol che, ha constatato il presidente, ha ancora vivi nello sguardo la paura, l’orrore, la sofferenza che solo una guerra può lasciare. Ma oltre al dramma questa giovane donna ha anche tanta voglia di riscatto e tanta gratitudine per la Toscana che l’ha accolta e i volontari che la stanno aiutando.

È giusto quindi continuare ad investire con forza su centri e punti di riferimento per fornire tutte le informazioni necessarie ai profughi ma servirà anche lavorare sul fronte dell’inclusione, ha rilevato il presidente, augurandosi che la guerra finisca e che tutto torni presto alla normalità.

Il presidente ha inoltre ringraziato tutto il mondo del volontariato per l’impegno per l’accoglienza profughi. Non ultima Anpas Toscana che proprio in questi giorni, con una colonna di mezzi partita da Galleno (Fucecchio), ha portato aiuti per cento tonnellate in Ucraina, passando dalla Romania, e rientrando con persone salvate dal dramma della guerra.

Il grande lavoro della Protezione civile, dei volontari e delle associazioni è stato ricordato dall’assessora toscana. Anche per lei l’incontro con la giovane donna scampata al bombardamento del Teatro di Mariupol è stato particolarmente toccante. Il suo racconto, ma ancor più il suo sguardo, hanno mostrato sì gli orrori di questa guerra, ma anche la grandissima forza che le ha permesso di salvare, purtroppo, solo parte della sua famiglia e di arrivare fino qua, grazie ad un volo sanitario.

In questa enorme tragedia, l’assessora ha speso parole di ringraziamento per la CROSS di Pistoia, che fin dai primi giorni sta salvando moltissime vite dall’inferno della guerra.

Il centro Mercafir (piazza Artom, uscita autostrada di Firenze Nord) è attivo dal 12 marzo scorso (dalle 8 alle 17).