Con il quartetto Se.go.vi.o. presso il museo etrusco di Vetulonia. Castiglione della Pescaia: Sarà lo splendido museo civico archeologico “Isidoro Falchi” di Vetulonia ad ospitare mercoledì 28 luglio alle ore 21,30 uno degli interessantissimi concerti sul territorio del 31° Festival Internazionale “Music & Wine” che, dal centro di Grosseto dove esso è sorto, si irradia anche per questa estate su tutto il territorio provinciale.

A fare da assoluta protagonista sarà questa volta la grande musica da film, complice lo straordinario e longevo “Quartetto Se.Go.Vi.O.” composto da Salvatore Seminara alla chitarra, Stefano Gori al flauto, Paolo Vignani alla fisarmonica e da Gabriele Oglina al clarinetto. Il quartetto musicale, già molto conosciuto e apprezzato in Italia e all’estero per la sua intensa attività musicale, trae simpaticamente il proprio nome dalle iniziali dei cognomi dei propri membri e si presenta al pubblico di Vetulonia con un affascinante programma tutto dedicato alla musica che ha fatto grande il cinema.

Da “Nuovo Cinema Paradiso” di Ennio Morricone al “Gattopardo” con le musiche di Nino Rota, dal “Postino” di Luis Bacalov fino alle famosissime Danze Slave di Dvorak per poi concludere il proprio meraviglioso itinerario musicale con tre dei tanghi più famosi del grande Astor Piazzolla.

Una ghiotta occasione musicale insomma di quelle davvero da non perdere, dal momento inoltre che anche l’ingresso è Gratuito.

In ottemperanza ai DM anti Covid l’ingresso allo spettacolo sarà contingentato e i posti a sedere, distanziati e assegnati, potranno essere prenotati presso lo stesso Museo Etrusco di Vetulonia al numero 0564.927241 (museo.vetulonia@comune.castiglionedellapescaia.gr.it)   o presso l’Associazione Amici del Quartetto telefonando al numero 333.9905662 (anche Whatsapp) o inviando una email a: amiquart@gmail.com

Lo spettacolo è organizzato dell’Associazione Amici del Quartetto in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Castiglione della Pescaia e con il Museo Civico Archeologico “Isidoro Falchi” di Vetulonia.