Truffa on-line acquisto pneumatici, fissata l'udienza il prossimo 28 Ottobre

Roccalbegna: Nel mese di agosto del 2019 il sig. F. L.B. era stato vittima di una truffa online in ordine all'acquisto di 4 pneumatici sul sito di vendite.

"Durante la navigazione su facebook ed in particolare sulla pagina di vendite online denominata marketplace, - dice lo studio legale Cavezzini di Roccalbegna - il sig. F.L.B. aveva notato un’inserzione di vendita relativa a 4 pneumatici per il cui acquisto veniva richiesto il pagamento di € 120,00. Costui, provvedeva pertanto a contattare il rivenditore tramite l’applicazione di messaggistica on-line denominata messenger e dopo aver capito che la misura degli pneumatici ad oggetto dell’offerta non era conforme a quelli da montare sulla propria autovettura, iniziava una nuova contrattazione ed il sedicente venditore gli proponeva l’acquisto di pneumatici della misura richiesta, al prezzo di € 300,00.

Roccalbegna 1.jpgPoiché il sig. F. considerava tale importo eccessivo, le parti si accordavano per il prezzo di € 250,00 comprensivo di spese di spedizione, da corrispondersi tramite vaglia postale veloce. In ossequio a quanto pattuito, in data 16 Agosto 2019, il sig. F.L.B. si recava pertanto presso l’Ufficio Postale di Roccalbegna, ove effettuava il vaglia postale. Dopo aver effettuato il pagamento, il sig. F.L.B. contattava nuovamente il rivenditore, sempre tramite l’applicazione messenger e provvedeva a fornire a quest’ultimo la copia della disposizione di pagamento e l’indirizzo di recapito dei suddetti pneumatici, richiedendogli espressamente di fornire i dati di tracciabilità della spedizione.

Il venditore rassicurava il sig. F.LB. dicendogli che avrebbe provveduto ad effettuare l’invio della merce. Trascorrendo alcuni giorni senza che arrivasse alcun pacco, l'acquirente provava a contattare nuovamente il venditore, ma purtroppo senza alcun esito, in quanto costui si rendeva di fatto irreperibile. Decideva pertanto di rivolgersi alla locale Stazione dei Carabinieri di Roccalbegna per sporgere la relativa denuncia. A seguito dell'individuazione del sedicente venditore, veniva pertanto fissata presso il Tribunale di Grosseto l'udienza del 13 Novembre 2020, poi rinviata d'ufficio al 28 Ottobre u.s. Alla ridetta udienza del 28 Ottobre u.s., il sig. F.LB. decideva di costituirsi parte civile conferendo espressa nomina al proprio difensore di fiducia Avv.to Riccardo Cavezzini, al fine di richiedere oltre alla restituzione delle somme corrisposte anche il risarcimento di tutti gli ulteriori danni subiti. L'On.le Giudice, ammetteva pertanto la costituzione di parte civile e rinviava all'udienza del 13 Gennaio 2022 per l'esame dei testimoni (tra i quali la sfortunata parte offesa) e per la discussione", termina la nota dello studio legale Cavezzini.

 

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