Trasporto pubblico locale: situazione e critiche alla gestione di Autolinee Toscane

Il malcontento degli utenti e le critiche del personale.Grosseto: Dal 1 novembre ha preso il via la gestione del trasporto pubblico locale da parte di Autolinee Toscane, che è andata a sostituire in tutto il precedente gestore. Una vera e propria rivoluzione nel trasporto pubblico, così era stata annunciata, con rinnovo del parco mezzi, aumento del numero di autobus in circolazione, nuovi biglietti, nuove tipologie di abbonamento, un piano straordinario di assunzioni per mantenere e implementare la qualità del servizio offerto su tutto il territorio regionale.

A poco meno di due mesi dal subentro di Autolinee Toscane la situazione non sembra però essere tutta rose e fiori. Abbiamo raccolto una serie di lamentele e critiche che vengono sia dagli utenti che dal personale stesso.

Coloro che quotidianamente utilizzano l'autobus come mezzo di trasporto, per recarsi sul posto di lavoro o per andare a scuola, ci raccontano di trovare difficoltà nel reperire i biglietti e nell'accedere al sito internet per il rinnovo degli abbonamenti, che gli autobus non sono stati assolutamente rinnovati, sono sempre poco puliti e chissà se sanificati correttamente come richiedono le normative anti Covid, spesso vanno incontro a gusti mettendo a rischio l'incolumità dei passeggeri e soprattutto non sono sufficienti per il numero di utenti.

Anche fra il personale non manca malcontento. Gli autisti lamentano qualità scarsa e quantità non adeguata dei mezzi a disposizione, l'assenza di controllori per il rispetto delle regole, e addirittura difficoltà nel ricevere lo stipendio.

Noi ci chiediamo, di chi è la colpa di tale situazione? Non si può certo far ricadere tutto sulla vecchia gestione. Chi tutela i lavoratori? E a tutella dei cittadini utenti chi dovrebbe intervenire a garantire la qualità del servizio offerto?