Strade e sentieri danneggiati nel parco di Montioni
Follonica: I nubifragi del mese di dicembre hanno lasciato il segno nella rete di strade e stradelli del parco di Montioni. Anche numerosi alberi del bosco sono crollati a seguito di vento e pioggia, ostruendo parti dei sentieri che vengono usati come percorsi per mountain bike e trekking. A segnalare la situazione è Marco Stefanini, cicloambientalista.
«Una discreta parte di questi inconvenienti sono stati superati grazie all'intervento del personale delle Bandite di Scarlino che gestisce il patrimonio agroforestale del comune di Follonica. Un discorso a parte - dice Stefanini - è quello che riguarda la vecchia strada sterrata che venendo da Montioni si collega a Pratini di Valle, nella zona del tiro a volo. Questa viene usata come collegamento tra diversi sentieri ma intersecandosi in vari punti con il torrente Petraia, ha risentito pesantemente delle piene che si sono succedute. In due punti specialmente, l'acqua ha letteralmente fatto sparire i ponti/passaggi, lasciando parte delle strutture disastrate ed impedendo il passaggio a tutti i mezzi».
«Infatti più a valle un segnale di divieto di accesso impedisce il transito. Stessa storia ma di minore entità per la strada più ad est, conosciuta come "Pecora vecchia" dove i fiumi di acqua hanno reso il passaggio problematico per la presenza di molta terra smossa ed altri materiali. La rete dei sentieri presenta poi delle criticità minori ma comunque risolvibili con piccole deviazioni. Sarebbe forse il caso di intervenire in tempi rapidi almeno alla sistemazione di queste due strade più danneggiate e per questo ci appelliamo al comune di Follonica competente per territorio. Oggi gli sportivi locali sopperiscono con percorsi alternativi improvvisati seppur più difficoltosi ma tra poco, con il miglioramento della stagione, saranno un buon numero di cicloturisti ad avventurarsi per i sentieri del parco e non ci faremo certo una bella figura, sommando questi fattori alla cronica assenza di segnalazioni. Oltre a questo cosa accadrebbe se qualcuno avesse bisogno di essere soccorso e non si potesse passare perché la strada è impraticabile?»