Se ami la Pace impegnati per costruirla

Comitato grossetano per la Pace in piazza Dante sabato 26 febbraio dalle 16:00 alle 18:00 Grosseto: L'Europa civile che negli ultimi settant'anni è riuscita a costruire le condizioni per la convivenza pacifica tra i popoli appartenenti a diverse nazioni, non può accettare lo scempio di vite umane e del diritto internazionale che si sta perpetrando in Ucraina.

Nessuno dovrebbe subire le sofferenze inflitte dalla guerra. Tacciano le armi subito, quindi. Con Unione Europea e Nazioni unite impegnata in prima fila per l'interruzione delle ostilità e la presa in carico della popolazione ucraina allo sbando. Considerato che già si profila all'orizzonte la tragedia umanitaria di quattro milioni di profughi che potrebbero dirigersi a ovest verso gli Stati confinanti.

Non bastano però gli appelli alla pace. Le persone di buona volontà che si ispirano alla convivenza fra i popoli, ai valori democratici e antifascisti, alla tolleranza e alla convivenza civile, devono farsi vedere e far sentire la propria voce.

Questo vale anche per una piccola comunità come la nostra, solo apparentemente lontana ed estranea a vicende tanto tragiche, che coinvolgono milioni di persone.

Per questo il Comitato grossetano per la Pace chiede a tutte le organizzazioni del terzo settore e ai partiti politici maremmani che si riconoscono nei valori democratici e antifascisti di far sentire la propria voce a sostegno della pace.

Partecipando alla manifestazione indetta dal Comitato in piazza Dante sabato 26 febbraio, dalle 16.00 alle 18.00.

"Uniamo alle tante voci in giro per il mondo quella di Grosseto, per ribadire che vogliamo vivere in un mondo pacificato e più giusto. Recuperando il senso di appartenenza a un destino comune costruito sulla convivenza fra popoli diversi".