Scuola, Fratelli d’Italia: 'La politica improvvisata e fallimentare del ministro dell’Istruzione'

Firenze: "Il ritorno alla didattica a distanza per le Scuole Superiori e la sospensione del Concorso Straordinario per la Scuola Secondaria costituiscono ormai i segni inconfutabili della politica improvvisata e fallimentare del ministro per l'Istruzione", a dirlo sono Michela Senesi, Elena Bardelli, dipartimento regionale Istruzione Fratelli d'Italia -Toscana.

"Con tutta l’estate a disposizione, - proseguono - consapevole della cosiddetta “seconda ondata” della pandemia, preannunciata da fonti scientifiche autorevoli, tutto ciò che il ministro ha saputo concepire sperperando il denaro pubblico è stata la bella trovata dei banchi a rotelle, arrivati in netto ritardo nelle scuole, che, inadeguati fisicamente alla corporatura di tanti alunni, rimarranno inutilizzati per chissà quanto tempo.

Senza considerare poi che con le rotelle il distanziamento non è assolutamente garantito. Per far fronte alla emergenza sanitaria negli Istituti scolastici, servivano invece Termoscanner, l’istituzione di presidi medici in ogni scuola; si dovevano prevedere fin da subito test come strumenti di misurazione per evitare di chiudere le classi in quarantena. Inoltre al fine di garantire il distanziamento e risolvere il problema delle classi pollaio occorreva individuare spazi alternativi per la didattica, in accordo con gli Enti Locali o mediante patti educativi con gli Istituti paritari, oppure allestire tecnostrutture provvisorie nei pressi delle scuole.

Serviva inoltre un piano di potenziamento adeguato dei trasporti con più corse e mezzi a disposizione attuando accordi con le aziende private di autobus. Tale impreparazione, sprovvedutezza e mancanza di programmazione da parte dell’esecutivo - che in questo caso verranno pagate a caro prezzo da giovani, famiglie e docenti - sono inaccettabili e ingiustificabili", così termina la nota.