Scansano: Consiglio comunale a rischio paralisi nonostante i proclami

Scansano: l Consiglieri comunali Aniceti e Quitadamo hanno stigmatizzato la mancanza di senso di responsabilità della cosiddetta maggioranza e della opposizione "ufficiale" con una dichiarazione messa a verbale del Consiglio tenutosi stamane, 15 gennaio 2021.

Il testo della dichiarazione:
"Nonostante i proclami di autosufficienza fatti anche sulla stampa, ancora una volta riscontriamo un numero di assenze nella cosiddetta maggioranza che non garantisce il numero legale del Consiglio comunale (oggi assenti 3 su 7), nonostante il supporto della cosiddetta opposizione (oggi assenti 3 su 4).
Nonostante il costante atteggiamento negativo nei loro confronti, i consiglieri Aniceti e Quitadamo, con responsabilità, garantiranno ancora una volta la operatività del Consiglio comunale non facendo mancare il numero legale.
Per favorire la partecipazione anche dei Consiglieri riluttanti, invitiamo il Sindaco a far svolgere il Consiglio comunale in modo telematico, come previsto fattibile dalle vigenti normative antiCovid, oppure fuori orario di lavoro come fortemente raccomandato dal TUEL per i comuni piccoli come il nostro.
Per quanto riguarda la ripetuta assenza degli Assessori, crediamo che non ci siano giustificazioni di sorta: se non si ha tempo di partecipare a riunioni di un'ora di Consiglio una paio di volte al mese, quanto tempo si ha per svolgere il ruolo di assessore?
La risposta è nelle cose, nella completa assenza di attività e risultati degli stessi.

All'ordine del giorno di oggi - aggiungono Aniceti e Quitadamo -, c'era la nomina di una Commissione per le strade vicinali. Per la 3a volta consecutiva il punto è stato rimandato per le assenze delle parti che si debbono spartire i posti (maggioranza e la opposizione che la sostiene). Solo un esempio della incapacità gestionale di questa amministrazione che vorrebbe anche riproporre se stessa per altri 5 anni".