Sanità, FDI: ‘No a taglio dei servizi negli ospedali periferici’

Fabrizio Rossi: “Ancora una volta assistiamo all’ennesimo depauperamento dei servizi nei territori della nostra provincia” Grosseto: “Questa volta il grido d’allarme è stato lanciato dal sindaco di Sorano, - dice Fabrizio Rossi, coordinatore regionale Fratelli d’Italia-Toscana – dove nella pagina ufficiale Facebook del Comune, lo stesso lamenta e denuncia il taglio del servizio relativo alla Guardia Medica notturna presso l’ospedale di Pitigliano”.

“Ancora una volta, - tuona Rossi – la politica dei tagli sta funzionando, e a farne le spese, come sempre, sono i territori periferici e le fasce più deboli. Adesso è toccato al vasto comprensorio dell’Albegna, con la soppressione del servizio di Guardia Medica dalla mezzanotte in poi, con ulteriore aggravio lavorativo per il personale del 118 che dovrà sobbarcarsi anche questo servizio, e il quale, da quando è scoppiata la pandemia, si trova a fronteggiare con gravoso impegno questa situazione sanitaria”.

“Fratelli d’Italia, - prosegue il coordinatore regionale – da anni va denunciando il continuo depauperamento perpetrato dalla Regione Toscana e dall’assessorato alla Sanità, che attraverso i manager delle tre mega Asl regionali, negli anni hanno provveduto al continuo taglio e stillicidio dei servizi e prestazioni sanitarie negli ospedali periferici. Il tutto, e i Sindaci lo sanno bene, a danno dei cittadini che vivono in quei territori”.

“In questo particolare momento, - conclude Fabrizio Rossi – è gusto pensare al Covid e fermare la pandemia o quantomeno provarci, ma è allo stesso tempo giusto e doveroso cercare di mantenere tutti quei servizi di continuità assistenziale no-Covid della Medicina di Pitigliano, che come denuncia il sindaco Pierandrea Vanni, potrebbero venire meno o mancare su quei territori. Fratelli d’Italia con gruppo consiliare in regione Toscana porterà all’attenzione del nuovo assessore alla sanità questo annoso problema degli ospedali periferici, ridotti all’osso dalla riforma Rossi-Saccardi.