Gara molto bella e spettacolare, vietata al pubblico ma trasmessa in streaming, gara che ha perso il grande favorito ma che ha rilanciato il venturinese Roberto Tucci. Giudizi unanimi, il Maremma ha tutte le credenziali per tornare grande. di Gianni Mancini

Follonica: Il 45° Rally Trofeo Maremma è stato un altro grande successo tecnico e organizzativo.

La manifestazione andata in scena in riva al Golfo, non ha deluso le aspettative ed anzi è andata oltre le previsioni, facendo la felicità di una grande squadra  che è riuscita ad allestire un evento  di grandi proporzioni perla festa del 45° anno.

E patron Paolo Santini, in particolare si è detto orgoglioso di avere al suo fianco  un team, che può dare garanzie per il futuro.

La Maremma Corse 2.0 h lavorato moltissimo, riuscendo a mandare in scena  una gara nonostante il Covid-19 costretti dalla situazione, a vietare al pubblico di assistere alle prove speciali ma offrendo loro un servizio in streaming che ha avuto un grande successo. Ci credevamo molto a questa edizione del Maremma, hanno sottolineato gli organizzatori, fiduciosi sotto ogni punto di vista .

C'era grande attesa per quanto concerneva l'aspetto tecnico, con un parco partecipanti di tutto rispetto . Avere 108 iscritti, avere due Volkswagen Polo R5, tre Skoda Fabia R5 Evo, sette Skoda Fabia R5, avere dei piloti di livello nazionale non è stato facili ma alla Maremma Corse 2.0 ci sono riusciti e abbiamo potuto festeggiare  un edizione ad alto livello.

Patron Paolo Santini si è detto orgoglioso di essere al vertice  di una grande squadra, per un grande rally, quale il Trofeo Maremma, il suo gioiello.

C'erano tutti i presupposti per vedere all'opera sulle strade di casa driver in gran forma, quali Alessio Santini, reduce dal trionfo di Casciana Terme e poi Roberto Tucci che si presentava con tutte le credenziali per puntare in alto, come del resto lo era Santini, che con Susanna Mazzetti godeva di essere favorito, ed  subito dopo il via , Santini faceva capire le sue intenzioni tracciando gli avversari, imponendo il proprio ritmo alla gara  poi però, nel trasferimento alla prova successiva, la Polo del portacolori della scuderia Etruria veniva urtata da una utilitaria danneggiandogli l scatola di guida costringendolo suo malgrado ad issare bandiera bianca. Sfortuna, delusione, amarezza, quando non te lo aspetti.

La gara va avanti, con Tucci che diventa grande protagonista. Con la Skoda Fabia R5 Evo, il pilota di Venturina vola, prendendo il comando della gara senza mai più lasciarlo andando a trionfare per la prima volta in carriera e soprattutto conquistando il successo meritato in questa edizione del Maremma che al di la dell'incidente è stato molto spettacolare, in un gara dove è mancato ancora una volta Rudy Michelini, plurivittorioso nella gara tirrenica.