Politica, Fratelli d'Italia: 'Serve ossigeno a imprese e lavoratori'

"Investimenti strategici per il territorio a cominciare dalle infrastrutture", il senatore Patrizio La Pietra e  raccoglie l'appello degli industriali e degli artigiani. Firenze: "Dal sostegno alla liquidità alle infrastrutture decisive per il territorio, dal turismo alla manifattura, dall'eliminazione di tanti oneri inutili all'estensione della Cig: Fratelli d'Italia c'è, io ci sono". Non fa mancare il suo appoggio, il senatore di Fratelli d'Italia Patrizio La Pietra, (nella foto a dx con il coordinatore regionale toscano, Fabrizio Rossi) agli industriali di Pistoia, Prato e Lucca che in un loro documento hanno messo nero su bianco bilancio e proposte per uscire da una delle congiunture più complicate di sempre.

Un appoggio che non manca di accogliere anche le istanze presentate, pochi giorni fa, anche da Cna.
"In numerose occasioni Fratelli d'Italia ha esposto la sua ricetta per tamponare gli effetti più immediati della crisi, in modo da restituire ossigeno a lavoratori e imprenditori: sospensione di tutti gli adempimenti fiscali, dei versamenti contributivi, dei mutui e delle cartelle esattoriali per tutto il periodo dell’emergenza. Ammortizzatori sociali per tutti, lavoratori dipendenti, autonomi e professionisti. Ma sempre Fdi ha mostrato di avere ben chiara la necessità di una prospettiva di più largo respiro con obiettivi da perseguire a lungo termine.

"Lo Stato sia al fianco delle imprese che resistono e non chiudono: questa è la nostra bussola", specifica La Pietra passando alle questioni che più direttamente interessano il territorio. "Gli aiuti dello Stato, pur indispensabili, da soli non bastano, occorre investire per farsi trovare pronti al momento delle ripartenza. Fra le leve da utilizzare, dunque, risulta quanto mai strategica quella delle infrastrutture, troppo a lungo rimaste sulla carta come la terza corsia autostradale, i nuovi caselli o il raddoppio ferroviario che avrebbe dovuto essere già concluso. Da non accantonare affatto neanche l'idea di un sistema di collegamenti più rapidi, magari tramite l'estensione della tramvia, fra Prato, Pistoia e Firenze o, almeno per iniziare, realizzando finalmente la metropolitana di superficie sempre nella bocca di molti politici regionali ma sempre rimasta lettera morta. Se le infrastrutture digitali assumono poi un ruolo sempre maggiore, la vera sfida del futuro, da preparare con attenzione, sarà quella della formazione dei giovani che stanno per entrare nel mercato del lavoro".

"Altra questione centrale, insieme alle infrastrutture, è la necessità di sostenere le imprese energivore che da tempo immemore chiedono interventi mirati all'alleggerimento della bolletta. Si tratta di una risposta che contribuirebbe a spingere la ripresa del distretto e rispetto alla quale si possono trovare margini per intervenire"
Istituzioni a fianco di chi lavora e produce reddito, dunque. "Anche per questo - conclude il senatore La Pietra - mentre il Governo e il centrosinistra si dedicano agli indegni giochi di Palazzo, per quanto mi riguarda continuerò a lavorare concretamente per il territorio. Accolgo pertanto l'appello degli industriali: se l'appoggio politico è indispensabile per la ripartenza, noi continueremo a darlo".