Pitigliano presenta “Incontri”, la nuova stagione teatrale

Dal 6 dicembre inizia la vendita degli abbonamenti. Primo spettacolo sabato 20 gennaio

Pitigliano: Il Comune di Pitigliano ha presentato in conferenza stampa “Incontri”, la stagione teatrale 2024 che porterà cinque spettacoli, da gennaio ad aprile, al Teatro Salvini. Ad aprire la stagione il 20 gennaio sarà “Toscanacci”, un omaggio alla comicità toscana in compagnia dello strepitoso Paolo Hendel. La vendita degli abbonamenti inizia il 6 dicembre e proseguirà fino al 19 gennaio al Foyer del Teatro di Pitigliano, in piazza Garibaldi 17, nei giorni di mercoledì, dalle 10 e 30 alle 12 e 30 e venerdì dalle 17 e 30 alle 19 e 30 (escluso il periodo dal 23 al 7 gennaio e i festivi).

La stagione teatrale è promossa dal Comune con la collaborazione del Centro culturale Fortezza Orsini. Il cartellone degli spettacoli è curato da Ad Arte Spettacoli di Lorenzo Luzzetti e Federico Babini.


“Grazie all’impegno convinto del Comune di Pitigliano e alla grande esperienza di Ad Arte Spettacoli presentiamo anche quest’anno una stagione teatrale di grande qualità – commenta Irene Lauretti, assessore comunale alla Cultura – che abbiamo voluto chiamare Incontri, con l’obiettivo di sottolineare come il teatro rappresenti un’esperienza irrinunciabile di incontro con l’altro, con il pubblico, con gli attori, con le tante storie che avremo modo di ascoltare”.

Anche quest’anno, tutte le date saranno affiancate dall’iniziativa “Metti una sera a teatro”: nel foyer del teatro Salvini artisti locali esporranno le loro opere d’arte: il 20 gennaio espone Ceramiche Polidori; il 4 febbraio Barbara Romeo; il 25 febbraio Agnes Eszenyi; il 14 marzo Silvia Salvatori; il 18 aprile Guido Ricci Masè. Sarà possibile visitare la mostra di ciascun artista allestita nel foyer del Teatro il giorno prima dello spettacolo, durante la prevendita dei biglietti, e il giorno dello spettacolo. Il Comune ringrazia gli sponsor Cantina Cooperativa di Pitigliano e Panificio Celata che omaggeranno gli artisti delle compagnie teatrali con i loro prodotti.

Il programma:

Sabato 20 gennaio, ore 21, "Toscanacci" di e con Paolo Hendel, Riccardo Goretti, Andrea Kaemmerle. Guascone Teatro.

Un omaggio al ridere insieme in salsa toscana con lo strepitoso Paolo Hendel, con la sua gentile follia, con Riccardo Goretti, celebratissima nuova “diva” del teatro con-temporaneo italiano e con Andrea Kaemmerle maestro di teatro fisico e clownerie. Toscanacci è uno spettacolo che con leggerezza attraversa mondi e generazioni diverse. Serata di pazzesca complicità e liberatoria voglia di dissacrare dubbi e paure della contemporaneità. Se poi l’ironia non bastasse a salvare il mondo, ne migliorerà comunque tanto lo stile della caduta.

Domenica 4 febbraio, ore 18, " Le opere complete di Shakespeare, in 90 minuti” di Adam Long, Daniel Singer e Jess Winfield. Regia di Roberto Andrioli, Fabrizio Checcacci e Lorenzo Degl’Innocenti con Roberto Andrioli, Fabrizio Checcacci e Lorenzo Degl’Innocenti.

La macchina del suono.

The Complete Works of William Shakespeare (Abridged)”, tradotto in italiano come: “Le opere complete di William Shakespeare in 90 minuti (in versione abbreviata)”, è una commedia scritta da Adam Long, Daniel Singer e Jess Winfield. Dopo aver debuttato all’Edinburgh Festival Fringe nel 1987 è stata replicata al Criterion Theatre di Londra per nove anni, diventando uno degli spettacoli più conosciuti al mondo. Una parodia di tutte le opere di William Shakespeare eseguita in forma comicamente abbreviata da tre attori, usando le più svariate tecniche interpretative. Veloce, spiritoso e fisico, è pieno di risate per gli amanti e soprattutto per gli odiatori di Shakespeare. Una sfida teatrale ai limiti dell’incredibile: come condensare l’opera omnia del Bardo, 37 opere, in 90 minuti? O raccontare l’‘Amleto’ in 43’’?

Domenica 25 febbraio, ore 21, "Sistema Nervoso" di e con LEONARDO CAPUANO, assistente alla regia e alla drammaturgia Paola Corsi. Compagnia Orsini in collaborazione con Fondazione Armunia.

Un uomo di questo tempo che si sforza di riappropriarsi di pezzi della propria vita che non ricorda, cerca di mettere ordine tra le parti mancanti che gli sfuggono. Le conseguenze di questi episodi della sua esistenza, a cui non riesce ad accedere, scuotono il suo equilibrio a tal punto che il proprio sistema nervoso si manifesta come un soggetto autonomo e parlante, con cui dialoga ed entra in relazione, così come con altre presenze che abitano il suo quotidiano.

Giovedì 14 marzo, ore 21, "Stai Zitta!" dal libro di Michela Murgia con Antonella Questa, Valentina Melis, Teresa Cinque regia Marta Dalla Via. SCARTI Centro di Produzione Teatrale d’Innovazione, in co-produzione con LaQ-Prod e Teatro Carcano.

Le “frasi che non vogliamo più sentirci dire!” contenute nel libro, offrono l’occasione di raccontare la società contemporanea attraverso una carrellata di personaggi e di situazioni surreali. Dal mansplaining all’uso indiscriminato del nome proprio per le donne, passando per la celebrazione della figura “mamma e moglie di”, Questa, Melis e Cinque, guidate dalla sapiente regia di Dalla Via, sapranno coinvolgervi nella lotta contro gli stereotipi di genere, annullando già di fatto, con questo spettacolo, quello secondo cui “le donne sono le peggiori nemiche delle donne”!