Pci: 'Apre Conad ma le perplessità del Pci restano tutte'

"Le imprese non utilizzate per la costruzione si lamentano". Massa Marittima: "Apre il nuovo CONAD, finalmente! Di questi tempi aprire un’attività che porterà 26 nuovi posti di lavoro non è poca cosa. Così come non sarà poca cosa aumentare la concorrenza con la COOP che, di fatto, ha costituito per anni il monopolio perché l’unico dei supermercati presenti. Fino a qui tutto bene ma come PCI continuiamo ad avere perplessità sulla scelta in funzione soprattutto dei limiti della domanda", così apre la nota di Daniele Gasperi per la Segreteria del Pci di Massa Marittima.

"Gli utenti, - prosegue - non sono molti e l’ipotesi di recuperare chi dei massetani va fare la spesa in altri comuni e addirittura pensare di recuperare nuova utenza dai comuni limitrofi è tutta da verificare ma non c’è da fare altro che aspettare con l’augurio di essere smentiti. Le altre perplessità sono relative all’impatto che produrrà nelle piccole imprese e botteghe presenti ed anche in questo caso non ci sono certezze se non quelle rappresentate da una fragilità di questi sistemi aggrediti sempre più dal mercato globale.

Il futuro speriamo ci dia risposte diverse se non addirittura smentisca quanto pensiamo perché magari tutti dalla costa e dalle zone limitrofe verranno a Massa grazie alla CONAD e faranno acquisti nelle nostre piccole aziende che oggi offrono prodotti di pregio garantiti da un marchio di genuina specificità. Certo per come è partita la cosa anche in fase di realizzazione gli auspici non sono stati tra i migliori. Infatti ci risulta che l’indotto massetano, che poteva essere utilizzato per lavori edili, sistemazione del verde e forniture varie non sia stato in nessun modo coinvolto e fatto lavorare nella fase di costruzione del nuovo supermercato.

Certo la CONAD ha i propri fornitori ma sarebbe stato meglio indirizzare, in modo formale e trasparente, la direzione ad utilizzare le risorse imprenditoriali presenti e capaci di offrire servizi, effettuare lavori e impiegare la loro manodopera per l’opera. Così non è stato e non resteranno che le lamentele inascoltate di chi ha investito da una vita, creando lavoro e occupazione, sostenere l’economia della nostra città in questi anni. Ma si sa questo è il mercato e non possiamo fermarci ma dobbiamo guardare avanti e tirare a dritto", così conclude Daniele Gasperi.