Parco della Maremma: riunione del gruppo di esperti per la redazione del Piano Integrato

Un’altra tappa verso la definizione del nuovo Piano Integrato del Parco della Maremma. Grosseto: Si è riunito ieri presso gli uffici dell’Ente, il gruppo di esperti che lavorerà alla redazione del nuovo Piano Integrato del Parco della Maremma.

Presenti all’incontro tutti i professionisti incaricati degli studi e delle elaborazioni necessarie a definire il nuovo Piano Integrato del Parco, la Coordinatrice Arch. Silvia Viviani, il Responsabile Unico del procedimento e Direttore del Parco, Arch. Enrico Giunta, la Presidente D.ssa Lucia Venturi e due componenti del Consiglio direttivo delegati a seguire il Piano, Arch. Simone Rusci e Dott. Francesco Pezzo.

foto piano integrato2.jpegUna riunione molto operativa, in cui il gruppo di lavoro ha definito la metodologia e ha discusso sulle linee e gli obiettivi del nuovo piano del Parco, mettendo in calendario i prossimi incontri per procedere alla predisposizione del piano che alla fine del prossimo anno sarà inviato in Regione per l’iter di approvazione, come previsto dalla norma ( legge 30/2015) che regola le procedure e che ha introdotto la novità del Piano Integrato.

La novità per questo nuovo piano consiste infatti nella definizione di una sezione programmatica socio-economica da affiancare agli atti di pianificazione e programmazione, che sostituiscono i piani territoriali o urbanistici di qualsiasi livello.

L’iter è iniziato con l’Avvio del Procedimento predisposto dal Parco e deliberato dal Consiglio dell’Ente il 1 ottobre 2019, poi approvato il 14 novembre dalla Giunta Regionale, di cui è stata data informazione a tutti i soggetti interessati nel primo incontro di partecipazione dello scorso 10 febbraio ad Alberese, organizzato dal Garante Regionale per la Partecipazione, da cui è partita la fase delle osservazioni.

Il successivo incontro di partecipazione è stato poi rimandato a causa dell’emergenza sanitaria indotta dalla pandemia Covid 19 e pertanto i termini per le osservazioni che tutti portatori di interesse possono inviare alla Regione nell’apposito Form è stato prorogato sino al 31 luglio.