Open Fiber: al via il ripristino delle strade di Follonica

Gli interventi di ripristino si svolgeranno fino al 9 dicembre in tutto il centro, dal 12 al 31 dicembre, invece, sarà interessata dai lavori via Massetana e la zona industriale

Follonica: Dopo i lavori svolti nei mesi scorsi da Open Fiber sono in corso gli interventi di ripristino dell'asfalto e dei marciapiedi nelle varie vie di Follonica. Open Fiber è un’azienda nata a dicembre 2015 con l’obiettivo di realizzare reti “Fiber to the Home”, cioè “fibra fino a casa” sul territorio italiano. La società è partecipata al 50% da Enel e al 50% da CDP, l’azienda statale che finanzia opere e infrastrutture che offrono servizi pubblici. Si tratta di un operatore di vendita all’ingrosso. Per poter attivare una linea Internet su rete Open Fiber bisogna quindi rivolgersi a un operatore al dettaglio.

Gli interventi di ripristino si svolgeranno fino al 9 dicembre in tutto il centro, dal 12 al 31 dicembre, invece, saranno interessate dai lavori via Massetana e la zona industriale. In seguito, nel mese di gennaio, saranno svolti interventi nei vari quartieri della città. Questa mattina, martedì 8 novembre, sono stati svolti degli interventi in via Amendola e via Chirici, poi nel quartiere San Luigi, fino alla Pam. Nel pomeriggio i lavori si sono spostati in via Albereta. Inoltre sono state sostituite le mattonelle nei vari marciapiedi del centro che sono stati interessati dai lavori.

Gli interventi di Open Fiber sono stati necessari per portare la banda ultra larga in 14mila case di Follonica, aprendo così le porte ad una connessione più rapida ed efficiente.

La società Open Fiber ha investito oltre 4 milioni di euro per realizzare la rete a banda ultra larga: l’infrastruttura è in fibra ottica, in modalità FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa).

Linea ultraveloce significa non solo dare maggior capacità di copertura ai privati, alle aziende e quindi rendere più produttiva e competitiva l’offerta lavorativa, ma anche connettere in banda larga le scuole e gli edifici pubblici, mettendo a disposizione dei cittadini servizi digitali efficienti che contribuiscono a migliorare la qualità della vita sul territorio. Open Fiber, infatti, si impegna a fornire 30 punti di connessione per gli edifici pubblici che serviranno a rafforzare la rete già esistente.