Era il 21 gennaio 1871, quando venne approvata la legge che stabiliva di spostare la capitale del Regno d’Italia da Firenze a Roma. 

Roma, la città eterna, non fu fin da subito la capitale del Regno perché non ne faceva parte, come del resto Veneto, Trentino e il Friuli. Gli avvenimenti storici di Roma capitale d’Italia, hanno tutti un punto di svolta proprio nel 21 gennaio 1871, giorno in cui venne approvata la legge che stabiliva di spostare la capitale del Regno d’Italia da Firenze a Roma. 

Ricordo che la prima capitale del Regno fu Torino, già capitale del Regno di Sardegna e nel 1864, venne scelta Firenze, per la sua posizione più centrale, consapevoli tutti che la meta finale doveva essere Roma.  Il 20 settembre 1870, l’esercito italiano guidato dal generale Cadorna aprì la breccia a Porta Pia, che sancì l’annessione di Roma al Regno d’Italia. 

Il 21 gennaio 1871 Roma diviene Capitale d’Italia dal punto di vista legislativo. La cerimonia ufficiale si tenne pochi giorni più tardi, il 3 febbraio 1871.