Natale dolce amaro per i professionisti del turismo

Grosseto: “L’anno 2021 sta per terminare e se dovessimo fare un bilancio, non possiamo certamente parlare di ripresa né per le guide turistiche, né per gli accompagnatori turistici.

Così come anche le previsioni per il prossimo anno, sono tutt’altro che rosee. Purtroppo permane il clima di incertezza, appesantito dal permanere dello “stato di emergenza” e di sempre troppo stringenti misure anti-covid, che scoraggiano o addirittura impediscono i viaggi. Dall’altra parte abbiamo la questione degli aiuti governativi volti a sostenere gli operatori del turismo che stanno sopportando da oramai due anni la carenza pressoché totale di lavoro e dunque necessitano di misure importanti a sostegno della perdita reddituale subita. Ci possiamo dichiarare molto soddisfatti per l’ottimo risultato raggiunto con il recupero da parte dell’attuale Ministero del Turismo delle guide e accompagnatori che rimasero ingiustamente esclusi dal contributo a fondo perduto Mibact esattamente un anno fa. Grazie al nuovo bando, terminato lo scorso 6 dicembre, oltre 500 fra guide e accompagnatori turistici beneficeranno di un contributo di pari importo ai loro colleghi. A giorni uscirà l’elenco dei beneficiari e i bonifici già stanno arrivando. Al Ministero del Turismo hanno lavorato in pochi giorni circa settemila pagamenti, senza dubbio un grande esempio di efficienza. Ringraziamo sentitamente il gruppo legislativo Lega alla Camera, Il Ministro Massimo Garavaglia e tutti i funzionari del Ministero del Turismo e infine un ringraziamento particolare al Sottosegretario al Lavoro On. Tiziana Nisini che mesi fa ha accolto il nostro appello e tanto si è adoperata per noi, fino alla positiva conclusione. Tuttavia anche quest’anno guide e accompagnatori, pare non abbiano pace. Ci sono dei problemi con gli aiuti del 2021 fissati dal DL 53 del 2021. Nei mesi scorsi abbiamo ricevuto poco o niente, il grosso degli aiuti 2021 dovrebbe arrivare proprio entro fine anno, con la terza tranche sotto il nome di “contributo perequativo”. Questo contributo non è rivolto solo ai professionisti del turismo, bensì a tutte le partite IVA che abbiano subito perdite oltre il 30% a causa dell’emergenza pandemica, e presuppone fra i requisiti l’inoltro della dichiarazione dei redditi anticipatamente a fine settembre anziché alla regolare scadenza del 30 novembre. Purtroppo, per ragioni a noi sconosciute, alcuni commercialisti non hanno rispettato quanto previsto dal Decreto Legge sui sostegni e dunque di fatto precludendo ai loro clienti la possibilità di accedere al contributo. Il termine per l’inoltro delle domande è il 28 dicembre sul sito dell’Agenzia delle Entrate, dopo di che auspichiamo che si possa trovare al più presto una soluzione per scongiurare ancora una volta centinaia di soggetti esclusi, tutti ugualmente meritevoli degli aiuti. Ecco che anche quest’anno il nostro Natale sarà un po' dolce, e un po’ amaro”, termina la nota del Gruppo Guide e Accompagnatori Turistici esclusi dal fondo perduto 2020.