Lega Abolizione Caccia: 'Sull'AFV laguna Orbetello attendiamo sentenza del Tar'

"Per adesso in Laguna non si può andare a caccia". Orbetello: "In relazione a taluni commenti riguardanti le decisioni assunte dal TAR Toscana in merito alla nostra richiesta di sospendere l’autorizzazione della Azienda Faunistico Venatoria “Laguna di Orbetello”, rilasciata dalla Regione Toscana il 16 dicembre 2019, ci sentiamo di precisare che il Tribunale Amministrativo ha denegato la sospensiva essenzialmente perché – secondo quanto dichiarato in giudizio dalla Regione stessa – detta autorizzazione è allo stato improduttiva di effetti, poiché difetta, tra l’altro, il parere favorevole dell’Ufficio regionale preposto alla VINCA (Valutazione di Incidenza Ambientale, N.d.R.), circostanza a noi confermata dalla Direzione Ambiente ed Energia della Regione con nota del 6 aprile 2020".

Così in una nota congiunta il Presidente della Lega Abolizione Caccia, Raimondo Silveri, ed i difensori dell’associazione ambientalista, avvocati Guglielmo Calcerano e Valerio Impellizzeri, i quali precisano:

"Ciononostante, l’atto autorizzatorio in questione, in maniera quanto meno equivocabile, recava una data precisa per la decorrenza dei propri effetti – ossia il 1° aprile 2020 – e poneva a carico degli eventuali ricorrenti di procedere alla sua impugnazione entro il termine perentorio di 60 giorni.

Insomma, dapprima la Regione Toscana ha lasciato intendere che dal mese di aprile sarebbe stato possibile avviare l’attività della AFV nella laguna, e successivamente – re melius perpensa, come si suol dire nelle aule giudiziarie – ha chiarito che il provvedimento non poteva essere ancora eseguito. Con il nostro ricorso, dunque, abbiamo quanto meno fatto un po’ di chiarezza, a beneficio degli stessi Uffici regionali. Sta di fatto, però, che per ora nella laguna non si può andare a caccia, visto che anche sul sito web della ATC 7 Grosseto Sud è apparso l’avviso che ‘a decorrere da tale data [01.04.2020] non sarà più in essere l’APG Lagune di Orbetello’ e che ‘la validità dell'AFV è comunque subordinata ad altri atti di competenza regionale’.

Il TAR Toscana ha quindi fissato al 1° dicembre 2020 l’udienza in cui saranno approfonditamente esaminate le censure fatte valere dalla LAC, che riguardano non solo la tutela dell’ambiente e delle specie animali, ma anche vizi squisitamente procedurali. Ad esempio, l’autorizzazione di una nuova AFV a Piano Faunistico Venatorio invariato (con potenziale discriminazione finanche delle organizzazioni venatorie diverse dal richiedente della AFV “Laguna di Orbetello”, le quali non hanno potuto presentare propri progetti su un piano di parità) ed il rilascio di concessioni per l’uso di terreni da parte del Comune di Orbetello in difetto di procedure di evidenza pubblica, in contrasto – a nostro avviso – con la disciplina europea recata dalla cosiddetta ‘Direttiva Bolkestein’.

Nell’attesa fiduciosa delle decisioni che l’Autorità giurisdizionale vorrà assumere a dicembre, continueremo tuttavia a vigilare sugli sviluppi del complessivo procedimento: Regione Toscana e Comune di Orbetello sanno bene che le istanze di sospensione possono essere sempre ripresentate, se le circostanze di fatto e di diritto dovessero mutare nel corso del giudizio".