La Parrina azienda leader dell'enogastronomia italiana

Dopo aver vinto il premio nazionale al Caseus Veneti con il suo pecorino stagionato, conquista il leggendario “Tre Bicchieri” con l’ Ansonica.Albinia: L’Antica Fattoria La Parrina si conferma eccellenza dell’enogastronomia italiana. L’azienda orbetellana di Franca Spinola, nel giro di qualche giorno, ha ottenuto due riconoscimenti a livello nazionale. Il primo a Padova al Caseus Veneti 2021 con il premio nazionale “Formaggi di Fattoria”, assegnato al pecorino stagionato 14 mesi, su quattrocento formaggi che vi hanno aderito.

Premio che è stato ritirato dalle mani del governatore del Veneto, Giancarlo Zaia, da Anna Bagnoli, figlia del compianto Bruno, storico fattore e fautore del caseificio dell’Antica Fattoria La Parrina, scomparso lo scorso anno. Si tratta di un formaggio dalla pasta compatta e leggermente friabile che si scioglie in bocca, dolce ed untuosa. Un formaggio dove sono prevalenti le sensazioni lattiche con note fruttate e speziate alla vaniglia. L’altro premio, certificato dal Gambero Rosso,  ottenuto dall’azienda per la seconda con il vino Costa dell’Argentario  Ansonica 2020, è il leggendario “Tre bicchieri” e l’inserimento tra i top della guida Vini d’Italia 2021. Dei 46mila vini che hanno partecipato, ne sono stati selezionati per le degustazioni finali solo 2.300, 467 dei quali  insigniti  con il premio più ambito da un produttore vitivinicolo, “I Tre Bicchieri”. L’Ansonica Costa dell’Argentario è un vino “speciale”, visto che le sue uve sono sottoposte ad una lunga lavorazione in vigna per diminuire il numero di grappoli per pianta e le dimensioni del singolo grappolo e alla fermentazione a temperatura controllata segue un lungo affinamento sulle fecce nobili, con batonnages giornaliero.

L’azienda di Franca Spinola ritirerà a fine mese a Roma il premio e parteciperà alla degustazione nazionale.  Ma un pezzo de La Parrina c’è anche nel premio assegnato al suo enologo, Giuseppe Caviola, eletto “enologo dell’anno” dalla famosa guida.