Anci Toscana, i complimenti di Giani alla nuova presidente Susanna Cenni
La Fidia Art Gallery ospita un dibattito pubblico per parlare di Armocromia
Grosseto: Nella splendida cornice del Piano Nobile del Villino Pastorelli, sede della FIDIA Art Gallery, in via Oriana Fallaci n. 6, circondati da opere d’arte ed arredi di design, si terrà il giorno venerdì 26 maggio, alle ore 17:30, l’incontro pubblico dal titolo “Armocromia: i colori amici che rivoluzionano la vita!”.
Un’iniziativa pensata per affrontare da vicino le numerose domande che ruotano attorno ad una disciplina, quella dell’armocromia, ancora poco conosciuta al grande pubblico, ma sulla quale ha preso vita, di recente, un dibattito pubblico molto acceso.
Una conversazione con l’armocromista grossetana Giovanna Parlanti, relatrice dell’evento, servirà quindi a fare chiarezza sui molti aspetti di una professione peculiare ma allo stesso tempo fondamentale in moltissimi ambiti professionali, tra cui l’arredo, l’interior design e la cura dell’immagine personale.
La conversazione sarà supportata per gli argomenti specifici da Martina Galassi, Interior Designer e Responsabile del settore Arredamento Fidia e da Alessandra Barberini, Curatrice Eventi Arte Fidia. Nel corso del confronto verranno affrontati tutti gli aspetti legati al rapporto dell’uomo con l’universo dei colori, a partire dalla loro influenza sulla persona, negli ambienti domestici e di lavoro, sulla percezione di equilibrio ed armonia, sulla loro funzione, significato recondito e così via, fino ad arrivare al punto di partenza, al nucleo pulsante di tutto il discorso sull’armocromia: la singola persona e lo studio approfondito del suo rapporto con il mondo dei colori.
“Attraverso un metodo collaudato e riconosciuto - ha precisato Giovanna Parlanti - che fonda le sue basi su supporti scientifici e fisici, si individuano, nell’immensa gamma dei colori esistenti, quelli che corrispondono alla propria “stagione” di appartenenza. Ed è da lì che tutto ha inizio, ovvero un percorso personale e personalizzato, che coinvolge direttamente l’individuo e lo rende protagonista di una nuova consapevolezza: quella di poter comunicare anche attraverso i colori, in modo diretto e primordiale ma altamente efficace”.
L’evento è gratuito ed aperto alla cittadinanza e si svolgerà contemporaneamente alla mostra “Sentire la luce” dell’artista reggiano Massimo Costoli che verrà prorogata fino al 30/09/2023.