L’Osservatorio astronomico comunale di Roselle celebra un anno di successi

Grosseto: L’Osservatorio astronomico comunale di Roselle, uno dei principali punti di riferimento scientifici della Maremma, sta per concludere un anno straordinario, segnato da importanti traguardi, sia a livello nazionale che internazionale, e da un elevato numero di presenze con oltre 2.650 visitatori, da inizio anno ad oggi.

Sin dalla sua istituzione nel 1983 su proposta dell’Associazione maremmana studi astronomici Galileo Galilei (Amsa), l’Osservatorio ha continuato a crescere in prestigio e rilevanza. Un riconoscimento importante è arrivato a gennaio, quando Amsa ha ricevuto dall’Unione astrofili italiani l’onorificenza “Redshift 5” per i 40 anni di iscrizione, facendo dell’associazione la più antica delegazione “Uai” in Italia.

Nel febbraio 2024, grazie ai fondi erogati dalla Fondazione CR Firenze, dal Comune di Grosseto e dai privati cittadini, l’Osservatorio è stato ufficialmente inserito nella rete Prisma, la “Prima rete italiana per la sorveglianza sistematica di meteore ed atmosfera”, gestita dall’Istituto nazionale di astrofisica (Inaf). Questo ha segnato un ulteriore passo nella trasformazione dell’Osservatorio di Roselle in un centro di ricerca meteorologica, con il prototipo di sensore avanzato per la sorveglianza delle meteore, parte del progetto internazionale Fripon (Fireball recovery and interplanetary observation network). Il progetto, che ha trovato forte supporto in Nazario Montuori, ha avuto una particolare rilevanza simbolica, poiché il Patrono della città di Grosseto è San Lorenzo, noto per la notte delle stelle cadenti.

Nel mese di marzo, l’Osservatorio di Roselle ha avuto l’opportunità di partecipare al progetto europeo “Stand” (Students as planetary defenders), grazie alla collaborazione con l’Osservatorio astrofisico di Torino di Inaf. Questo ha promosso la didattica e la formazione di insegnanti e studenti in tutte le scuole italiane, rafforzando l’impegno dell’Osservatorio nell’educazione scientifica.

Durante l’estate, numerosi eventi di alto livello scientifico sono stati ospitati dall’Osservatorio, con conferenze di ricercatori e professori universitari provenienti da tutta Italia. Eventi questi che hanno ottenuto il patrocinio di importanti enti scientifici, tra cui l’Istituto nazionale di astrofisica, la Società astronomica italiana, la Società meteorologica italiana e l’Accademia dei fisiocritici, confermando la centralità dell’Osservatorio nell’ambito della ricerca e della divulgazione scientifica.

A settembre, l’Osservatorio di Roselle ha partecipato a un evento internazionale organizzato dall’Unione astrofili italiani e dal gruppo Inomn (International observe the moon night). La sua partecipazione , che ha ricevuto ampio risalto sul sito della Nasa, ha portato all’Osservatorio un attestato di riconoscimento da parte dell’ente statunitense, il primo mai ricevuto da parte di una istituzione di ricerca internazionale.

Ad ottobre, i risultati delle sue attività sono stati presentati al convegno nazionale Prisma al Parco astronomico La Torre del Sole, in provincia di Bergamo, e successivamente riproposti a Roselle. Il crescente interesse da parte del pubblico ha permesso all’Amsa di acquisire un nuovo potente telescopio, destinato all’osservazione visuale, con l’intento di promuovere l’astroturismo.

Per il 2025, l’Asma ha l’ambizione di raccogliere i fondi necessari per installare una nuova montatura all’interno dell’Osservatorio, che consentirà l’utilizzo di telescopi professionali, proiettando ulteriormente l’Osservatorio di Roselle nel panorama internazionale della ricerca astronomica.

“Portare l’astronomia professionale a Roselle era il mio sogno e finalmente l’ho realizzato – commenta Nazario Montuori, presidente dell'Amsa – . Concludendo un anno ricco di successi, l’Osservatorio astronomico comunale di Roselle si prepara a nuove sfide e a un futuro sempre più brillante, al servizio della ricerca scientifica e della comunità”.

Viva soddisfazione anche da parte del primo cittadino Antonfrancesco Vivarelli Colonna e dall'assessore alla Cultura Luca Agresti che dichiarano:

“L’Osservatorio astronomico di Roselle rappresenta una risorsa fondamentale non solo per la nostra città, ma per tutta la comunità scientifica nazionale e internazionale. I traguardi raggiunti quest’anno sono il frutto di un impegno costante e di una passione che ha reso Roselle un punto di riferimento nell’astronomia e nella ricerca scientifica. Siamo orgogliosi dei successi ottenuti e continueremo a supportare la struttura in tutte le sue future iniziative".