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Incontri con le voci dell’archeologia: fatti archeologici e narrazioni mitologiche
Grosseto: Venerdì 24 gennaio alle ore 16 presso l’Aula Magna della Fondazione Polo Universitario Grossetano in via Ginori, 43 si terrà il convegno del ciclo Incontri con le voci dell'archeologia, dal titolo: " Etruschi, Romani, Maremmani: fatti archeologici e narrazioni mitologiche". L’evento è organizzato in collaborazione tra Fondazione Polo Universitario Grossetano, Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena ed Associazione Archeologica Maremmana.
Relatore sarà Professor Franco Cambi, Ordinario di Metodologie della Ricerca Archeologica, Archeologia dei Paesaggi del Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali e Presidente del Corso di laurea in Scienze Storiche e del Patrimonio Culturale. Il Professor Cambi si occupa di metodologia della ricerca sui paesaggi di età storica in ambito italiano e mediterraneo, con ricerche in Etruria, Puglia e Sicilia; particolare attenzione è rivolta ai problemi di lettura e di interpretazione della storia dell'insediamento nella lunga durata. Si occupa inoltre di cultura materiale del periodo romano (anfore commerciali) e di archeologia dei cicli produttivi del ferro.
Dal punto di vista della Terza missione svolge numerose iniziative di diffusione della ricerca e di restituzione delle conoscenze archeologiche acquisite alle comunità locali: mostre, allestimenti museali, progetti per percorsi di visita e di trekking.
Il Professore introduce così il suo intervento: “La conferenza parte da una domanda provocatoria: perché una comunità ha sempre bisogno di una identità, quasi sempre più etnica che culturale? Riprendendo il tema complesso delle origini e della morte della città in Maremma e passando attraverso le pitture della tomba François, a Vulci, e le imponenti strutture delle città e degli insediamenti del periodo romano, cercheremo di arrivare a un punto fermo. Soprattutto, ci faremo aiutare dai fatti dell’archeologia a non cadere nella trappola rassicurante dei social network di ieri e di oggi. “
L’ingresso alla conferenza è libero e gratuito.