Inaugurato il nuovo sottopasso di Pratoranieri

A realizzare l'opera pubblica è stata la cooperativa proprietaria del villaggio Maresì. In questo modo si mettono in collegamento due zone di Follonica evitando di attraversare l'Aurelia

Follonica: Follonica da ieri ha un nuovo sottopasso pubblico pedonale, che mette in collegamento la zona a monte della linea ferroviaria con il quartiere e la spiaggia di Pratoranieri, evitando di attraversare la via Aurelia.

L’opera pubblica è stata realizzata dalla cooperativa proprietaria del villaggio Maresì, con un costo di circa 1 milione e 200 mila euro. Il sottopasso che permette di attraversare la ferrovia è largo due metri e mezzo, ha un’altezza di due metri e mezzo circa, per una lunghezza di circa dieci metri. Per l'occasione sono state realizzate anche altre opere accessorie di connessione ai marciapiedi presenti su via Isola di Caprera, oltre che l’illuminazione di tutto il percorso.


«Il sottopasso è un’opera pubblica e utilizzabile da chiunque – spiega il sindaco Andrea Benini – che finalmente migliora il collegamento fra Pratoranieri e la parte a monte della ferrovia. Ringraziamo Maresì per essersi occupato della realizzazione di un'opera onerosa. La nostra città è attraversata in direzione est-ovest dalla ferrovia e lo sviluppo dell’abitato è tutto concentrato nella fascia litoranea compresa fra la ferrovia ed il mare, ma ci sono zone costruire oltre la linea dei binari: San Giuseppe o Campi Alti sono tra queste, come anche lo stesso villaggio Maresì. Si tratta di aree che hanno da sempre sofferto della mancanza di un collegamento diretto con il resto della città e la costruzione di un sottopasso ferroviario è stata vista come la soluzione ideale per dare una via di collegamento tra due aree altrimenti isolate. Proprio a Campi Alti nel 2013 è stato inaugurato un sottopasso molto richiesto e atteso e, anche in quel caso, creato proprio per agevolare il percorso vero il mare».

«I quartieri che sono stati messi in collegamento avevano una viabilità interna ampia e funzionale ma risultavano scollegati rispetto alla fascia litoranea, a causa della ferrovia – spiega il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Andrea Pecorini – La realizzazione del nuovo sottopasso risolve questi problemi e rende anche fruibili alcuni servizi che si trovano a Pratoranieri».

«Siamo vicini alla realtà follonichese e partecipiamo volentieri come sponsor a svariate attività culturali e sportive – dice Ottavio Verdi, presidente della cooperativa Maresì – per questo motivo siamo soddisfatti della realizzazione di questa infrastruttura che è strategica per tutta la comunità. La nostra struttura è inserita in questo territorio anche a livello occupazionale: da noi lavorano oltre 70 persone comprese le varie ditte esterne che collaborano con noi. Ci sentiamo parte della comunità e abbiamo partecipato volentieri a questo intervento per la città».


Il percorso per arrivare all'apertura del nuovo sottopasso non è stato lineare: per la realizzazione del passaggio tra via Isola di Caprera e via Ischia è stato necessario stipulare una convenzione con la Rete ferroviaria italiana. I terreni interessati dai lavori svolti dalla società Maresì sono, infatti, di proprietà di Ferrovie, mentre le due strade messe in comunicazione sono pubbliche. Ad approvare il progetto era stata la commissione “Regolamenti, bilanci e lavori pubblici” e il Consiglio comunale ne aveva poi approvato la pubblica utilità. La nuova infrastruttura mette in comunicazione due strade pubbliche e questo porta un beneficio alla città: chiunque vuole può scegliere di mettere la propria auto nel parcheggio adiacente al Maresì e proseguire poi a piedi verso il mare.