"In cucina con Giulia": cinghiale in umido

da Sweet and Salty Corner

Grosseto: Oggi vi propongo una ricetta tipica toscana e maremmana: il cinghiale in umido. E’ una ricetta classica per gustare questo tipo di carne e prevede tempi abbastanza lunghi sia per la preparazione che per la cottura. Questo però non deve essere un ostacolo perché basterà guardare gli amici e i familiari che la gustano a tavola per sentirsi completamente ripagati della fatica.

Questa è la ricetta di casa mia, ecco il cinghiale in umido alla maremmana.

Ingredienti (per 4 persone) :

  • 800 gr di polpa di cinghiale (con cotenna)
  • 400 gr di polpa di pomodori
  • 200 gr di olive nere
  • 1 cipolla
  • 1 carota
  • 1 gambo di sedano
  • 2 spicchi d’aglio
  • alloro
  • rosmarino
  • noce moscata
  • vino rosso
  • olio d’oliva
  • sale e pepe

In una casseruola ho messo a rosolare in 8 cucchiai d’olio un trito di cipolla, carota, aglio e sedano, l’alloro e il rosmarino.

Dopo aver levato il selvatico al cinghiale*, ho tagliato la polpa a tocchetti tipo “spezzatino”, l’ho scolato e l’ho aggiunto agli odori appassiti.

Ho fatto colorire bene a fuoco vivace, poi ho sfumato con un paio di bicchieri di vino, ho aggiustato di sale e pepe e ho fatto cuocere lentamente.

Quando si è ritirato ho unito il pomodoro e ho finito di cuocere finché la carne non è diventata tenera, allungando con acqua o brodo caldo quando occorre.

Poco prima di togliere dal fuoco ho aggiunto le olive e profumato il tutto con la noce moscata.

Potete decorare il vassoio con un rametto di alloro e il vostro cinghiale in umido è pronto per essere portato a tavola!


*Come trattare il cinghiale prima della cottura: oggi si può trovare al supermercato il cinghiale già a pezzetti, frollato e marinato. Ma se avete un pezzo di cinghiale fresco, la prima cosa da fare è tenerlo per un periodo nel congelatore (frollatura), poi va tolto il selvatico tenendolo sotto acqua corrente per circa trenta minuti. Poi lasciate i pezzetti di carne in infusione per circa 3 ore (o meglio tutta la notte) in una casseruola con gli odori tritati, il vino rosso, sale e pepe quanto basta (marinatura).