Parlamento regionale studenti: approvati cinque nuovi progetti

Nella seduta plenaria, che si è svolta venerdì 4 aprile a palazzo del Pegaso, tanti i temi trattati: dall'impegno civile dei ragazzi alla figura dello studente atleta, dalla disabilità al contrasto di ogni forma di razzismo

Firenze – Il Parlamento Regionale degli Studenti della Toscana , presieduto da Sofia Canovaro , si è riunito venerdì 4 aprile in seduta plenaria nell'Aula consiliare dell'Assemblea legislativa a palazzo del Pegaso.

Cinque i nuovi progetti approvati al termine dei lavori, come spiega la presidente Sofia Canovaro : "Il primo prevede l'istituzione di un encomio per gli studenti che si sono distinti per l'impegno civile in attività di associazionismo o volontariato, come accaduto in questi mesi con le alluvioni che hanno colpito la Toscana. Un altro, in collaborazione con la commissione regionale Pari Opportunità, propone una campagna di indagine e sensibilizzazione sulla figura dello studente atleta. Un progetto si occupa del contrasto delle forme di razzismo che ancora ci sono nelle Un progetto ha l'obiettivo di aiutare gli studenti che hanno delle disabilità a prendere i mezzi di trasporto. Un altro riguarda infine il futuro del Parlamento degli Studenti, perché si tratta di fare il resoconto delle attività che sono state fatte durante la legislatura 2023-25, due anni pieni di eventi e progetti che verranno raccolti in un libro che verrà consegnato anche al Consiglio regionale”.

Durante la seduta, è stato affrontato il tema della sicurezza stradale attraverso la presentazione della pubblicazione Guida la tua vita da parte dell'Associazione Gabriele Borgogni , Un'importante occasione per sensibilizzare gli studenti parlamentari sulla necessità di mantenere un comportamento responsabile alla guida per la sicurezza propria e altruistica.

A confrontarsi con le ragazze ei ragazzi su argomenti importanti del codice della strada, come il divieto dell'uso del cellulare, il presidente e la vicepresidente dell'Associazione Valentina Borgogni e Silvia Groppa e l'ispettore della polizia municipale di Bagno a Ripoli (Fi) Riccardo Duilio .