Imprese locali e appalti pubblici: Cna presenta alle imprese il nuovo servizio di supporto

Una consulenza specializzata per rafforzare le imprese locali e renderle più competitive e, allo stesso tempo, vigilare sulle stazioni appaltanti. Mercoledì incontro con edili, impiantisti ed elettricisti. Grosseto: Un servizio di assistenza completa per le imprese che intendono partecipare a gare di appalto bandite dalle stazioni appaltanti della provincia.

È il progetto a cui da tempo sta lavorando Cna Grosseto, grazie anche alla collaborazione di consulenti specializzati in appalti pubblici, e che mercoledì 25 novembre sarà presentato alle imprese dei settori più interessati: edilizia e impiantistica, in particolare.

“Si tratta – spiega Anna Rita Bramerini, direttore di Cna Grosseto – di una ulteriore tappa di un processo avviato, per cercare di dare strumenti utili alle imprese per essere più competitive nella partecipazione a bandi pubblici. Siamo convinti che fornendo la giusta assistenza, che spazia dall’analisi dei fabbisogni, all’avvio di un percorso formativo per renderle più strutturate, dalla consulenza per costituire aggregazioni di impresa, fino all’ottenimento delle certificazioni di qualità e dell’attestazione Soa, si possa aiutare concretamente l’economia del nostro territorio”.

L’appuntamento, che coinvolge i direttivi di edili, impiantisti ed elettricisti, settori che in Cna contano circa mille imprese, servirà anche a presentare l’altro aspetto fondamentale del progetto: quello finalizzato a svolgere un’azione di verifica e impulso verso le stazioni appaltanti, sull’applicazione delle norme previste dal Codice degli appalti e dal decreto Semplificazioni, per incentivare la partecipazione delle imprese locali.

E l’appuntamento di mercoledì si colloca anche a pochi giorni di distanza dalla decisione presa dal Comune di Grosseto di dare vita ad un disciplinare per gli appalti che supporti l’economia locale: “Abbiamo avuto il testo del disciplinare sabato dal Sindaco, dopo aver appreso a mezzo stampa dell’iniziativa della Giunta – conclude Bramerini –. Stiamo approfondendo il testo, per valutarne la reale portata e contribuire, nell’ottica della leale e fattiva collaborazione, a fornire i nostri suggerimenti per migliorarlo”.