Il Festival del Cinema di Venezia con l'ANPI approda gratuitamente a Palazzo Aldobrandeschi

La Sezione "Carla Nespolo" presenta "L'Uomo che non cambiò la storia" con il regista Enrico Caria

Grosseto: Venerdì 13 dicembre il Palazzo della Provincia, in occasione della ricorrenza della fondazione della Sezione di Grosseto dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, ospiterà un pomeriggio ricco di iniziative ideato dal Comitato Direttivo per festeggiare al meglio un compleanno come sempre speciale per le centinaia di iscritte ed iscritti.

A partire dalle ore 16:30 in Sala Pegaso verrà infatti proposta la proiezione gratuita del docufilm, prodotto e distribuito da Cinecittà ed Istituto Luce, dal titolo "L'Uomo che non cambiò la storia" che racconta anche attraverso immagini e filmati d'epoca la vicenda del noto archeologo senese che fu ingaggiato dal regime fascista per portare in giro Hitler e Mussolini tra i luoghi d'arte e di storia più suggestivi d'Italia.

L'uomo in questione è un professore universitario, Ranuccio Bianchi Bandinelli, massimo studioso italiano d'arte romana e tra i padri dell'archeologia moderna. Un personaggio di cui il regime fascista, mai sazio di vestigia imperiali, andava fiero negli anni trenta. Non potendo però immaginare che il professore, privatamente, era invece un convinto antifascista. La storia prende avvio e si dipana in occasione del famoso viaggio di Hitler in Italia del 1938, evento per il quale Bianchi Bandinelli viene inizialmente invitato a prestarsi in qualità di accompagnatore, interprete e cicerone per il Duce ed il Furher nel previsto giro per musei e siti archeologici. Sarà a questo punto che si ritroverà davanti a un bivio; vestire in orbace e scattare sull'attenti davanti ai due odiati dittatori, oppure compromettere studi, carriera e probabilmente la propria incolumità personale. Quando il cortese invito si trasformerà poi in un ordine perentorio, il professore si renderà conto che la Storia gli sta offrendo una occasione incredibile... poter essere a stretto contatto con i due dittatori potrebbe infatti consentirgli di fermare la loro follia!

Al termine della proiezione seguirà il dibattito in compagnia dell'autore e regista Enrico Caria, ospite d'onore dell'evento che chiuderà il folto calendario delle iniziative realizzate nel corso del 2024. A concludere il pomeriggio il rinfresco offerto dall'ANPI a tutti i presenti in sala.

«L'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia − ricorda Daniela Castiglione, Presidente della Sezione "Carla Nespolo" − è da lungo tempo impegnata attraverso quel lavoro culturale immaginato per contribuire all'affermazione dei valori democratici ed antifascisti che sono alla base della nostra Repubblica. Anche in questo duemilaventiquattro, dopo gli ottimi risultati del tesseramento dell'anno precedente che per la Sezione Carla Nespolo hanno certificato il superamento dei duecentoventi iscritti, il nostro Comitato Direttivo ha deciso di riproporre gli ormai classici eventi di piazza con i gazebo informativi affiancandoli ad un numero crescente di appuntamenti con la memoria, patrimonio fondativo della nostra comunità, sotto forma di proiezioni, seminari e performance artistiche in grado di coinvolgere trasversalmente le generazioni».

L'appuntamento in Sala Pegaso con gli iscritti e la cittadinanza sarà libero fino a esaurimento posti a partire dalle ore 16:30 di venerdì 13 dicembre.