Il Concerto di capodanno al Teatro Moderno con Orchestra sinfonica città di Grosseto

Domenica 1 gennaio nuova location per salutare in musica l'arrivo del 2023. Direttore Andrea Colombini, musiche di Puccini, Verdi, Mozart e il tradizionale Strauss

Grosseto: Il tradizionale appuntamento in musica per salutare l'arrivo del nuovo anno cambia location. Il Concerto di Capodanno con l'Orchestra sinfonica “Città di Grosseto”, infatti, andrà in scena al Teatro Moderno: appuntamento domenica 1 gennaio alle ore 18.30. I biglietti sono in prevendita online su comunegrosseto.ticka.it e saranno in vendita al botteghino del Teatro il giorno del concerto a partire dalle ore 15. L'orchestra sarà diretta da Andrea Colombini ed eseguirà un programma variegato: arie d’opera cantate dai soprani Rachel Birthisel Stellacci, Silvana Froli, Deborah Vincenti Giovanni e dal tenore Giovanni Cervelli, musiche tradizionali e musiche da ballo.


Nel dettaglio: “Carmen – Entr'acte 1” di Bizet, “Tosca – Vissi d'Arte” di Puccini, “La Traviata – Follie follie... sempre libera” e “Il Trovatore – Di quella Pira” di Verdi, “Die zauberfloete – Der hoelle rache” (“L'aria della regina della notte”) di Mozart. E poi – con le cornamuse e i tamburi – “Scotland the brave”, “Amazing Grace”, “Crags of tumbledown” (con l'arrangiamento di Colombini), “Time to say goodbye”, “Highland laddie the black bear”. Infine “Sinfonia Guglielmo Tell” di Rossini, “Storielle del bosco viennese” (con chitarra solista), “Feuerfest – polka francese”, “Vergnugn'zug – polka schnell”, “Unter donner und blitz polka schnell”, “An der schoenen blauen donau” e “Radetzky marsch” dell'immancabile Strauss.

Andrea Colombini (Lucca, 1968) ha studiato all’Università di Pisa e all’Università di Cambridge, al Trinity College, dove ha ottenuto l’abilitazione all’insegnamento della lingua inglese per stranieri. Ha studiato privatamente pianoforte, canto, composizione, contrappunto e percussioni; ha iniziato a dirigere nel 1994 e da allora ha eseguito più di 400 concerti con orchestre di valore nazionale e internazionale tra cui l’Orchestra sinfonica di Sofia, L’Orchestra filarmonica di Sofia, la Mozart Chamber Orchestra of London, l’Orchestra filarmonica nazionale Italiana, l’Orchestra sinfonica Città di Grosseto, l’Orchestra Oida di Arezzo e l’Orchestra filarmonica di Lucca, che ha creato e di cui è direttore artistico e direttore principale dal 2011. Nell'ottobre 2022 è stato il primo direttore d'orchestra non britannico a dirigere l’Orchestra filarmonica di Lucca nella Cappella delle Guardie reali a Buckingham Palace, alla presenza del Duca di Kent; nel dicembre dello stesso anno ha diretto la Filarmonica di Lucca nella sala Leo Ferré del Principato di Monaco alla presenza del Principe Alberto Grimaldi. Lavora come “volto culturale” per Sky International e ha prodotto numerosi documentari. Nel 2017, al primo Festival mondiale della robotica organizzato dall'Università di Pisa e dall'Alta scuola di perfezionamento Sant’Anna, ha donato il suo gesto al primo robot direttore d’orchestra della storia, Yumi della Abb Zurich, dirigendo anche Andrea Bocelli al teatro Verdi di Pisa.

Nella foto: il direttore Andrea Colombini