Il Concerto di Capodanno agli Industri con l'Orchestra sinfonica “Città di Grosseto”
Mercoledì 1 gennaio 2025 con la direzione di Andrea Colombini e le Scots Guards al completo
Grosseto: L'Orchestra sinfonica “Città di Grosseto” va in scena con il tradizionale Concerto di Capodanno. L'appuntamento è per mercoledì 1 gennaio alle ore 18 al Teatro degli Industri: i biglietti (rimangono pochi posti nei settori laterali e nel terzo ordine) sono in prevendita sulla piattaforma VivaTicket e alla Tabaccheria Stolzi in via Roma 58 a Grosseto e saranno in vendita anche al botteghino del teatro prima dello spettacolo, dalle ore 17.
A dirigere l'orchestra sarà Andrea Colombini e al concerto parteciperà – per la prima volta in Italia in formazione completa – il primo battaglione delle Scots Guards, la banda di cornamuse e tamburi delle guardie reali scozzesi, in arrivo da Buckingham Palace. Sul palco anche le soprano Aimilia Diakopoulou, Deborah Vincenti e Federica di Rocco e i tenori Giovanni Cervelli e Joseph Spratt per quello che si annuncia un gran gala di Capodanno con uno spettacolo da non perdere. Il programma prevede l'esecuzione di musiche di Strauss (tra cui La marcia di Radetzky), Puccini (da La Bohème e Turandot) e Berlioz e degli inni, marce e melodie della tradizione scozzese con cornamuse e tamburi.
Il direttore d'orchestra Andrea Colombini (Lucca, 1968) – ormai un habitué del Concerto di Capodanno grossetano – ha studiato pianoforte prima di dedicarsi interamente alla direzione d’orchestra – seguendo corsi e masterclass in Italia e all’estero con Maag, Kerschner, Solti, Celibidache, Kelly – e alla storia della musica. Dal 1990 organizza eventi culturali e musicali. È responsabile per l’Italia delle Bande militari e di cornamuse dell’esercito britannico che ha portato in tournée in Italia. Collabora con i principali artisti internazionali nel campo della musica classica, operistica, jazz, pop e rock, da Katia Ricciarelli a Uto Ughi, Paolo Conte, Noa, Bryan Ferry, Renzo Arbore, i Berliner Philharmoniker e altri. Nel 1999 ha fondato il Festival Lucca in Orchestra e nel 2003 ha “riportato” a Lucca Giacomo Puccini e la sua grande musica, creando il festival “Puccini e la sua Lucca”, unico festival permanente nel mondo, con eventi durante l’intero anno. Collabora con il festival “Waves of Music” di Sharm El Sheikh, in Egitto, e con il festival “Puccini in the park” a Bath, in Gran Bretagna, primo festival dedicato a Puccini nel Regno Unito. Si è dedicato anche al teatro amatoriale e professionistico e a ruoli recitanti in Pierino e il Lupo, Histoire de Babar, Enoch Arden, Histoire du Soldat, Façade. È fondatore e direttore dell'Orchestra Filarmonica di Lucca.