I luoghi dell'anima. "Noi e le nostre maschere"

Tornano nel mese di Marzo le iniziative di Emozion-Arti- il contenitore artistico ideato da Pasqualino Casaburi con l’intento di aprire nuove vedute sul mondo dell’arte. La nuova rassegna culturale porta un nome stimolante, I Luoghi dell’Anima.

Grosseto: Per tutto il mese, a partire da venerdì 10 Marzo, verranno presentati settimanalmente alcuni “incontri di eccellenza” con scrittori, poeti, cultori della danza, attori ed artigiani del teatro.

Con l’intento di dare continuità - dopo l’esperienza di POESIA NEL TRAMONTO, la precedente rassegna - allo stimolo e al coinvolgimento emotivo di un pubblico sempre più esigente riguardo ai contenuti di una proposta che spesso subisce una certa omologazione, I Luoghi dell’Anima invita il pubblico ad aprirsi ad un ascolto più consapevole per scendere fino in profondità e lì poter avvertire la risposta emotiva che segue la rappresentazione artistica. Tutto questo può far comprendere quanto l’arte sia fluida, versatile, nomade e di quanto noi tutti possiamo esserne ricchi senza neanche accorgercene.

I Luoghi dell’Anima- si propone come ricerca di questa fluidità diventando vetrina di offerte molto originali a partire dalle prossime quattro date, quattro venerdì, 10-17-24-31 Marzo. Quattro, come le strade che si incontrano per giungervi, nel luogo che ospiterà gli eventi.

Un crocevia della cultura, potremo dire, quattro strade che portano ad incontrarsi al QUADRIVIO, la sala Galleria espositiva di proprietà di Patrizia Zuccherini. Un ambiente accogliente e luminoso che l’imprenditrice, lei stessa amante dell’arte, scultrice e appassionata di pittura, ha messo a disposizione per le esposizioni pittoriche, ma che ha anche aperto a coloro che vogliono promuovere un personale progetto culturale, presentare un libro, tenere un seminario a tema, etc. La Galleria Il Quadrivio si trova in Viale Sonnino n. 100 a Grosseto.

Il primo appuntamento, previsto per venerdì 10 marzo, che avrà il titolo NOI E LE NOSTRE MASCHERE- “Il teatro che svela le nostre fragilità”, è un incontro con la psicologa Katriona Munthe, Managing Director presso l’Istituto di Biodramma all’Università La Sapienza di Roma, nonché studiosa di discipline umanistiche.


La dottoressa presenterà, insieme a Robin Summa, (nella foto )- (Vedi link)- Commedia dell'arte masks | Maschere Summa | Arte e Artigianato | Paris-Napoli (maschere-summa.com) -collega artigiano mascheraio di Napoli, le maschere della Commedia dell’Arte, che a loro volta introdurranno le diverse tipologie psicologiche.


Un interessante viaggio che coinvolgerà il pubblico presente ad entrare nel proprio Enneatipo. A questo tipo di teatro, come strumento terapeutico, ma con una nuova profondità di senso, si rifà il Biodramma.

“Il termine Biodramma è un neologismo coniato da Lorenzo Ostuni per denominare il metodo di art therapy da lui stesso ideato. Letteralmente Biodramma significa “drammatizzazione della vita”, “rappresentazione teatrale di un’esistenza”. Nella sua realizzazione pratica il Biodramma è un insieme di gesti, di azioni, di comportamenti, che rendono la pienezza di una vita intera e la descrivono. Come tecnica di arteterapia, il Biodramma favorisce lo sviluppo della creatività, attraverso un aumento della consapevolezza di sè e degli altri”. (Vedi link) Biodramma - Recitare Se Stessi per vincere Paure ed Ansie - ANTEO - Accademia Nazionale Tecniche Energetiche Olistiche (anteonuovaera.it)

Robin Summa porterà con sé alcune creazioni, frutto del suo laboratorio artigianale, l’Atelier aperto dall’agosto del 2020 a Napoli e al quale ha voluto riservare un’insegna molto suggestiva: LA MASCHERA È LIBERTÀ, (nella foto) accogliendo con amore e passione, per poi tramandare, l’eredità del padre Pierangelo, noto regista teatrale, che dal 1966, iniziando come burattinaio, dava espressione alla sua creatività portandosi avanti nella tradizione in modo semplice, senza dogmi o rituali eccessivi, nella realizzazione di maschere artigianali.