Giornate europee dello Sport con i fuochi piromusicali

Castiglione della PescaiaSabato 11 giugno dalle 22:30 sul lungomare di via Roma si potrà assistere allo spettacolo dei fuochi piromusicali, appuntamento di chiusura della fase primaverile delle Giornate europee dello sport e anteprima degli eventi estivi, che saranno presentati ufficialmente dalla sindaca Elena Nappi assieme agli assessori che compongono la sua Giunta, martedì prossimo durante una conferenza stampa.

L’apporto delle società sportive presenti sul territorio di Punta Ala alla settima edizione alle Giornate europee dello sport organizzate dal Comune di Castiglione della Pescaia continua ad essere consistente e di prestigio. Venerdì 10 e sabato 11 sulle 18 buche del green puntalino si disputerà l’8° Golf challenge intercircoli Unicredit e domenica il “Circuito Apart revolution tour. Sempre nella stessa frazione castiglionese, nel fine settimana, lo Yacht club ha in programma il trofeo “Gavitello d’argento”, mentre nelle acque antistanti il porto di Castiglione della Pescaia il Club velico organizza la regata zonale Optimist. Domenica in località Bozzone appuntamento con il ciclismo ed il “Trofeo Luzzetti”, gara sulla distanza di 60 chilometri promossa dal Marathonbike, mentre a Punta Ala c’è attesa per gli itinerari del Barbarossa, una pagaiata andata a ritorno che dalla spiaggia arriverà fino allo scoglio dello Sparviero (necessaria attrezzatura personale: kayak o SUP, pagaia, giubbotto salvagente). Opportuno portarsi pranzo al sacco con almeno un litro d'acqua. Ritrovo alle ore 9.15 presso il parcheggio di Poggio del Barbiere, il rientro è previsto per le ore 14.00. L'associazione fornisce attrezzature per la pagaiata solo ai soci Uisp praticanti sport di pagaia. Per maggiori informazioni 3402600957 oppure ass.terramare@gmail.com.

Alle manifestazioni sportive il Comune costiero affianca sempre momenti culturali. Domani alle ore 18:00 nel giardino della Biblioteca comunale Italo Calvino, in via IV Novembre, si terrà la presentazione del libro di Giovanni Lanzini “Nanni del Bar e il Professore”. L’autore si confronterà con la giornalista Francesca Ciardiello sul suo lavoro presente in libreria, dove al suo interno è racchiuso un dialogo che va dal serio allo scanzonato tra un professore di mezza età e Nanni, il barista del paese che ne è il suo alter ego. Le storie sono ambientate in un paesino qualunque, uno come ve ne sono tanti in Maremma, con il proprio bar, la piazza, la torre e la chiesa, adagiato nella campagna, ma non così troppo lontano dal proprio capoluogo Grosseto per non risentirne degli echi e viverne gli effetti.

Il linguaggio usato nel libro, volutamente lasciato a metà strada fra la lingua italiana e il dialetto maremmano, è stato più volte sgrossato, limato e cesellato, affinché risultasse il più possibile comprensibile anche a chi maremmano non lo è, cercando però al tempo stesso di non fargli mai perdere quella freschezza e quella spontaneità che è la prerogativa di tutti i dialetti.