Follonica. Degrado pineta, Baietti (FDI): "Occorre intervento urgente"

Follonica: "Con la stagione turistica ormai iniziata si può verificare senza pericolo di essere contraddetti di come nella pineta di Levante, tra i comuni Follonica e Scarlino, manchi una programmazione che ci faccia trovare pronti per la stagione turistica. Come ogni anni decine e decine sono le segnalazione che arrivano ai consiglieri comunali ed agli amministratori locali dove si lamenta lo stato di incuria che imperversa nella pineta". A dirlo è Danilo Baietti consigliere Provinciale Fratelli d’Italia Grosseto.

"Dal taglio dell’erba insufficiente, alla mancanza di cestini (escluse le postazioni della Sei Toscana) - prosegue Baietti - queste sono solo alcune delle problematiche segnalate, ma anche la mancanza di potature sui rami secchi, pericolosissimi per i cittadini ed i turisti che passeggiano all’ombra dei nostri pini. Poiché se è vero che lungo la strada Provinciale 158 delle Collacchie , le potature sono state fatte, anche per precisi obblighi di legge, ad oggi centinaia sono le piante, all’interno della pineta, cariche di rami ormai secchi con il conseguente rischio di caduta al suolo.


Da parte dell’ente gestore, ma anche delle amministrazioni locali, a cui spetterebbe un potere di indirizzo e controllo, non si è provato a prevedere l’istallazione di panchine o tavoli per il pic-nic dei turisti, che nelle ore più calde vanno a ripararsi dal sole all’ombra della nostra pineta. Dunque , nessuna visione turistica per il nostro polmone verde, ed a dimostrazione di ciò vi è la completa mancanza di illuminazione sia nel tratto di pineta interno alla città di Follonica, cioè quella insistente fra Senzuno e la Ex Colonia Marina Luigi Pierazzi , sia lungo gli accessi al mare.

Infine come non ricordare il fenomeno dei bivacchi all’interno delle nostre pinete, con non solo un conseguente fenomeno di degrado, con sporcizia e deiezioni, ma anche di insicurezza per i fruitori di essa, visto il pernottare di soggetti pericolosi, con fenomeni più volte ricondotti allo spaccio. Per concludere, la nostra pineta dovrebbe essere un salotto meraviglioso dove accogliere turisti e cittadini, e invece così non è. Serve sicuramente maggior coinvolgimento dell’ente gestore, ma serve pure un lavoro di concertazione delle amministrazioni comunali di Follonica e Scarlino che vadano a fare le giuste pressioni per riparare alle mancanze segnalate, e che vadano anche a dare una supporto individuando una linea di gestione turistica", conclude Danilo Baietti Danilo.