'Flag degli Etruschi': il gruppo cerca due professionisti per il supporto alle attività

C’è tempo fino a mercoledì 20 gennaio per candidarsi: il bando è online sulla pagina web del progetto. Follonica: Il Flag (Fisheries local action group) degli Etruschi è un’associazione temporanea di imprese che riunisce le Amministrazioni comunali di Follonica, Piombino, Scarlino e Capraia, pescatori e allevatori ittici e ha come finalità la promozione e il miglioramento dell’attività di pesca e acquacoltura del Golfo di Follonica e dell’Isola di Capraia.

Il team, che vede come capofila il Comune di Follonica, ricerca due professionisti che si occupino della segreteria e supportino i progetti del Flag degli Etruschi. L’incarico ha la durata di sei mesi: la domanda deve essere inviata entro mercoledì 20 gennaio. Tutte le informazioni sono sul sito del Flag degli Etruschi (www.flaggolfodeglietruschi.it).

I due professionisti svolgeranno la propria attività principalmente in presenza: uno nei Comuni di Piombino e Scarlino e l’altro in quelli di Capraia e Follonica. Tra le attività da svolgere, oltre alla segreteria, c’è il sostegno alla progettazione del Flag per il miglior utilizzo dei fondi pubblici che verranno assegnati al gruppo. «Il nostro Flag – spiegano i rappresentanti degli enti comunali coinvolti – che abbiamo voluto chiamare Golfo degli Etruschi, è formato da due attività lavorative: piccoli pescatori e acquacoltura.

I piccoli pescatori sono presenti nei Comuni di Piombino e Scarlino: il loro straordinario lavoro viene eseguito con attrezzi poco impattanti, la loro pesca è mirata alle specie pregiate che vivono nel territorio quasi tutte vendute sul mercato locale. Questo tipo di pesca ha da qualche anno difficoltà nella valorizzazione del proprio prodotto e nel riconoscimento dell’ottima qualità dello stesso, spesso confuso con prodotti provenienti da altre zone e meno freschi. I piccoli pescatori, grazie allo strumento del Flag, avviano un processo di valorizzazione del prodotto, legandolo al territorio di pesca e a semplici ma importanti disciplinari di produzione che garantiscono territorialità, qualità, salubrità ed allo stesso tempo avvicinano il consumatore al prodotto locale ed alla possibile sua trasformazione e consumo.

Anche per l’acquacoltura, il Flag è uno strumento di collaborazione comune per il riconoscimento della qualità e della provenienza del loro prodotto, ma anche per il miglioramento della gestione delle proprie aziende. Questo si rende necessario per fronteggiare, in modo più competitivo e con maggiore solidità, il mercato». Il Flag dà quindi la possibilità alle aziende di avviare un cammino comune per la realizzazione di un percorso della qualità che esalti il territorio di provenienza del prodotto, ne identifichi la salubrità e le buone caratteristiche organolettiche. Il Flag è anche uno strumento di valorizzazione del territorio sia dal punto di vista turistico che occupazionale. «Il Flag Golfo degli Etruschi è questo e molto di più – concludono dai Comuni coinvolti –: un progetto comune di lavoratori del settore della pesca, amministratori locali e professionisti, capace di portare benefici alla qualità del prodotto, all’ambiente, al turismo e all’occupazione».