Falusi e Accesa: interviene il difensore civico

Massa Marittima: "Dopo l’articolo sui media e dopo le note inviate il 21 giugno scorso al Difensore Civico da parte di Borelli, Brogi e Fedeli, nel giro di 24 ore è arrivata la prima risposta da parte del Sindaco in merito al Falusi, dove ribadisce tra l’altro che il Falusi ha propria autonomia e quindi la competenza è della Presidente nonché responsabile del comune. Evidentemente Giuntini e Mucci non si erano mai parlati sulla questione". 

"Più tardiva, - prosegue la nota - la risposta della Presidente che vuole evitare l’incontro con i 3 rappresentanti, un incontro che non è istituzionale e tantomento vuole acquisire notizie o dati soggetti a secretati o soggetti a riservatezza ma vuole solo notizie e un confronto di carattere generale sulle questioni collegate al Falusi. Naturalmente la risposta del sindaco, come ormai è classico, è stato un rigirare la realtà. E Giuntini gioca sull’equivoco perché se Borelli avesse voluto avere una risposta in consiglio avrebbe utilizzato gli strumenti previsti da statuto e regolamento propri del consiglio, presentando un’interrogazione. La richiesta di Borelli e Fedeli, ai quali si è aggiunto anche Brogi, è invece quella di tre rappresentanti politici e per questo è stata avanzata a marzo e sollecitata a maggio tramite PEC senza contenere indicazioni per essere confusa con interrogazione o richiesta di inserimento all’ordine del giorno del Consiglio, cosa che ha fatto il sindaco arbitrariamente. Ma Giuntini è abile ad aggirare gli ostacoli e trasformare stravolgendo le cose. Comunque il giorno dopo l’annuncio di invio di richiesta intervento del Difensore Civico la risposta sul Falusi è arrivata. Più in ritardo è arrivata poi anche quella dell’Accesa, giunta il 4 luglio che sarà oggetto di attenta valutazione e verifiche prima di intraprendere le azioni più congrue a far luce su una vicenda che sembra navigare tra le nebbie autunnali del lago nonostante siamo a luglio inoltrato. Quello che è difficile da capire è perché Giuntini ami creare queste tensioni che non servono a nessuno e danno adito a polemiche che dovrebbero essere evitate soprattutto da chi esercita il governo ed è maggioranza di una coalizione".

"Quello che ci viene da pensare è che tutto sia legato ad una fare ricco di tanta approssimazione dove spesso le soluzioni presentano lacune, poi ci sarà senz’altro la dimostrazione che Giuntini, come sindaco, operi volutamente sopra le righe, tanto per mostrare i propri muscoli e intimidire i dissidenti. Poi probabilmente vi è una sorta di sfida tipica della “vecchia guardia” nella quale è cresciuto e come avvenuto e avviene su molte questioni non solo locali, il messaggio è chiaro noi abbiamo la maggioranza e non ci limitiamo a governare ma facciamo come decidiamo infischiandosene di quelli che sono gli altri pensieri. Fatto sta che tutto questo per evitarlo basterebbe un semplice rispetto delle norme e soprattutto delle persone che forse non ha, come dimostrano i suoi monologhi ed esternazioni pubbliche in mille occasioni", concludono Fiorenzo Borelli – lista Civica Massa Comune – Daniele Brogi Gruppo Lega – Luciano Fedeli PCI.