Evoluzione situazione Covid-19 nell'amiata grossetana. Due nuovi positivi a Santa Fiora

DATI RIFERITI AL REPORT ASL AGGIORNATO ALLE ORE 24 DEL 1 APRILE

Santa Fiora: Sull'Amiata grossetana, Arcidosso, Castel del Piano, Castell’azzara, Cinigiano, Roccalbegna, Santa Fiora, Seggiano, Semproniano, si registrano 2 nuovi casi di persone positive nel Comune di Santa Fiora e come anticipato sopra, 1 decesso nel Comune di Arcidosso. Pertanto il dato odierno sale a 27 casi così distribuiti:

Arcidosso 11 più 1 decesso

Castel del Piano 6

Castell’Azzara 1

Cinigiano 3

Santa Fiora 4

Seggiano 1

Il numero dei casi positivi a Santa Fiora sale a 4. I pazienti in stato di ricovero presso l’Ospedale Misericordia di Grosseto sono 2, gli altri 2 si trovano invece presso il proprio domicilio e sono in buone condizioni. Le quarantene per contatto stretto sono 2.

Oggi purtroppo dobbiamo comunicare il primo decesso in Amiata. È morta una signora di Arcidosso di 83 anni ricoverata all'ospedale Misericordia di Grosseto per COVID-19. Siamo vicini al dolore dei familiari a cui rivolgo le più sentite condoglianze a nome di tutta la comunità.

Si informa che lo screening del personale NON sanitario operante nella struttura ospedaliera di Castel del Piano è ancora in corso e sarà terminato a breve. La campagna di tamponi in tutte le RSA della Ausl sud est sta proseguendo.

A Santa Fiora, già da ieri, è iniziata la distribuzione “porta a porta” delle mascherine. Si ringraziano tutti i volontari della Misericordia di Santa Fiora, la VAB Amiata e le altre Associazioni che ogni giorno si stanno impegnando nella distribuzione di questi importanti dispositivi.

Si ringrazia inoltre la comunità di Merigar per il materiale di protezione individuale fatto arrivare dalla Cina e già distribuito agli operatori sanitari operanti in Amiata.

Non ci stanchiamo di ribadire ogni giorno, che sulla linea del 113, sono giunte delle segnalazioni da parte di persone che hanno riferito essere state contattate da presunti operatori sanitari, i quali proporrebbero visite a domicilio finalizzate all’accertamento di eventuale contagio da COVID-19. La Questura di Grosseto informa la cittadinanza che tali iniziative sono finalizzate alla commissione di atti illeciti. Pertanto si raccomanda, soprattutto alle persone anziane, di non aprire a persone sconosciute, e di contattare immediatamente le Forze dell’Ordine in caso di situazioni sospette.

Il monito resta sempre quello di non abbassare la guardia e di continuare a rispettare le regole indicateci dal Governo. Non dimentichiamo che i comportamenti corretti, atti a contenere il virus, devono essere seguiti scrupolosamente anche all’interno dei nuclei familiari. Sappiano bene che in alcuni casi non sia possibile, ma se non strettamente necessario, evitare di lasciare i bambini durante il giorno con i nonni per poi la sera farli rientrare a casa propria.

La spesa per approvvigionamento alimentare, salvo casi particolari, si consiglia di farla una sola volta a settimana.