Dopo il voto, Cinelli: 'Parziali le indiscrezioni uscite dalla riunione Lega'

"La presidenza del Consiglio a Cerboni prima scelta anche per me, ma tre assessori non sarebbero un insuccesso. Clima sereno, riunione aperta e all'insegna della trasparenza. Nessun altro partito coinvolge la base in queste scelte".

Grosseto: "Nessuna levata di scudi, ma semplicemente un ragionamento aperto sull'andamento del voto, ma anche sulle varie opzioni prospettate dal segretario e che avrebbe potuto riservare alla Lega la formazione della giunta di Grosseto, mi ha visto, al pari di altri, intervenire per dire la mia. Qualche gola profonda ha riportato notizie parziali e poco corrette alla stampa". Così il Sindaco di Magliano Diego Cinelli, responsabile enti locali della Lega di Grosseto, interviene in merito a quanto riportato da alcuni articoli. "Ho scelto la Lega - afferma Cinelli- proprio perché è un partito in cui il segretario politico, a differenza probabilmente di ogni altro movimento politico, coinvolge la base nelle scelte e lo fa con grande trasparenza. Questo è avvenuto nella riunione di venerdì. Sapendo che non possiamo avere due assessori uomini è emersa dall'assemblea la richiesta primaria di convogliare su Giacomo Cerboni, come anche da lui auspicato, l'indicazione per la presidenza del Consiglio. La mia preferenza verso questa possibilità di indicarlo alla guida dell'assemblea cittadina è dovuta al riconoscimento del buon lavoro da lui svolto in qualità di assessore, ma anche al fatto che dalla minoranza lo stesso Carlo De Martis gli ha riconosciuto meriti e stima, dunque evidentemente potrebbe essere un nome di garanzia gradito da proporre all'opposizione. Allo stesso tempo, come giudizio personale, che se la prima opzione che l'assemblea ha dato mandato al segretario di cercare di perseguire non fosse raggiungibile, sono convinto che per la Lega l'ottenimento di tre assessorati, come lascia intendere la stampa come possibilità, non lo potremmo certo considerare un insuccesso politico. Non ci sono comunque state né levate di scudi, né toni alti, né dibattiti particolari, perché il giudizio degli intervenuti è stato unanime, condiviso sia da Andrea Ulmi che da Mario Lolini". A proposito di Ulmi e Lolini il sindaco Cinelli puntualizza. "Sono entrato in Lega grazie a loro - afferma- e ritengo che in un momento non facile per il trend nazionale, come commissari, abbiano compiuto un grandissimo lavoro in Maremma e in Toscana. Le percentuali della Lega a Grosseto, rispetto al resto d'Italia, sono a dimostrarlo e sia le dichiarazioni di Matteo Salvini che di altri importanti dirigenti leghisti sono a sottolinearlo. Li ringrazio perché non solo mi hanno aperto le porte del partito, ma proprio di recente sono stato nominato responsabile provinciale enti locali della Lega ed ho potuto illustrare all'assemblea le mie idee ed il modo in cui intendo contribuire per rendere il partito ancora più forte e strutturato sui territori grazie ai circa cinquanta amministratori di maggioranza e di opposizione che abbiamo in provincia".