Dimissioni di Terrosi a Massa Marittima e di Manni a Follonica, Gasperi (Pci): "un film già visto"

Follonica: "Si tratta di un film già visto e che si ripete. Le dimissioni prima di Terrosi a Massa Marittima e poi di Manni a Follonica dimostrano come il PD sia nella realtà un partito di oligarchi ai quali, se vuoi vivere, devi chinare la testa. Un diversamente giovane, come Terrosi e un giovane come Manni hanno dato uno strappo ed una lezione non al gruppo dirigente ma ai capi bastone dell’apparato che se ne stanno dietro a dirigere un partito che teorizza il rinnovamento sbandierandosi come unica forza di sinistra e innovatrice ma che nella realtà vive all’ombra di logiche che non appartengono minimamente a quei valori che hanno caratterizzato la sinistra nel suo percorso storico.

Usati come bancomat hanno portato voti e sono capaci di avere autonomia propria e coraggio di scegliere. Tutto questo non piace a chi muove i fili ed è questo che mette in crisi quella che dovrebbe essere la maggiore forza politica di opposizione del Paese Italia, a Follonica e di governo a Massa Marittima. Non sono questioni personali o di scontro istituzionale, c’è un problema di apparato che stenta ad abbandonare il ruolo di potere perché questo significherebbe rinunciare prima di tutto a controllare e ordinare la società secondo la propria convenienza e poi sarebbero costretti a rinunciare a quei privilegi che garantiscono posizioni di vantaggio e carriere.

Un partito deve essere inclusivo soprattutto nei confronti di figure trasparenti e sincere come Manni e Terrosi ed invece una volta portata la dote arrivederci e grazie. Ora potranno ancora essere utili perché magari su di loro si scaricheranno quelle responsabilità che sono di un apparato che ha perso totalmente il contatto con la vita reale del paese e con i bisogni dei cittadini altrimenti non si spiegano le sonore sconfitte che si sono susseguite nel corso degli anni. La gente non vota più partiti che predicano politiche di sinistra e praticano politiche di destra. A Terrosi e Manni va riconosciuto il coraggio di essere usciti dal coro, di avere dato una lezione di politica vera a chi invece la politica l’ha fatta diventare solo commercio, mercato di potere", conclude Daniele Gasperi per segreteria PCI.