Da Massa Marittima a New York sculture del 1300 di Gano di Fazio, prestate per importante mostra

Massa Marittima: Dopo il successo del Sassetta un altro riconoscimento per il patrimonio artistico della Città del Balestro. Dopo New York le opere saranno esposte al National Gallery di Londra dall’8 marzo fino al 22 giugno, per poi tornare a Massa Marittima.

Quattro sculture in marmo bianco di santi e apostoli, attribuite allo scultore del 1300 Gano di Fazio, hanno temporaneamente lasciato il Museo di San Pietro all’Orto di Massa Marittima e sono state trasferite a New York, per l’allestimento di una importante mostra che apre i battenti il 13 ottobre: “Siena: the rise of painting 1300-1350”, dedicata ai maestri senesi del XIV e XV secolo.

Si tratta della prima grande esposizione americana sull’arte senese del XIV secolo, con oltre 100 opere esposte. All’interno del Metropolitan Museum of Art di New York le sculture di Massa Marittima risplendono in attesa dell’apertura al pubblico dell’esposizione che sarà visitabile fino al 26 gennaio. Dopo il debutto di New York tutte le opere saranno trasferite alla National Gallery di Londra, dove sarà replicato l’evento espositivo dall’8 marzo al 22 giugno. Poi le sculture di Gano di Fazio faranno ritorno a casa.

“È un grande onore per la nostra città – commenta Irene Marconi, sindaca di Massa Marittima - vedere le opere di Gano di Fazio esposte in due dei più prestigiosi musei del mondo. Questo riconoscimento conferma il valore inestimabile del nostro patrimonio culturale e artistico e il ruolo di Massa Marittima come custode dei suoi tesori artistici. Siamo certi che queste sculture sapranno conquistare l’attenzione e l'ammirazione di un pubblico internazionale, così come fanno da sempre nel nostro piccolo ma prezioso Museo di San Pietro all'Orto."

“Le opere sono state prelevate dal museo di Massa Marittima lo scorso 25 settembre. – spiega Roberta Pieraccioli, direttrice dei Musei di Massa Marittima - Si tratta del ‘Santo sacerdote con lunga barba’, ‘San Giovanni Battista’, ‘Un apostolo imberbe con libro’ e un ‘Santo sacerdote barbato’. Sono sculture realizzate in marmo bianco da Gano di Fazio, considerato uno dei fondatori della scuola senese di scultura e risalgono ai primi anni del 1300. Originariamente erano collocati nella Cattedrale di San Cerbone. La proprietà delle opere è della parrocchia che ha autorizzato il prestito in accordo con il Comune”. “È sicuramente un grande onore anche per la nostra Diocesi di Massa Marittima-Piombino che due così importanti istituti culturali abbiano rivolto la loro attenzione ai nostri luoghi e alla nostra arte, espressione vivace e testimonianza di Fede e di profonda religiosità. – commenta Giovanni Malpelo, della Commissione diocesana per i Beni culturali ecclesiastici - Il prossimo anno, inoltre, il Museo di San Pietro all’Orto di Massa Marittima, nato dalla comune volontà della Diocesi è dell’amministrazione comunale potrà festeggiare i suoi primi vent’anni di vita, una vita nella quale, ritrovando componenti significative dei propri luoghi di origine e delle proprie radici e testimonianze cristiane, ci si possa sentire, in qualche modo, a casa.”