Nulla di fatto tra le due formazioni che hanno cercato il successo e che invece si sono dovute accontentare della divisione della posta, risultato tutto sommato giusto.di Gianni Mancini

Grosseto: E' finito a reti inviolate il confronto tra Paganico e Argentario nel secondo incontro del girone C della 47. Coppa Bruno Passalacqua.
Una gara che ha offerto poche emozioni e che alla fine ha permesso alle due formazioni di incamerare il primo punto del torneo, collocandole al secondo posto del girone, alle spalle del Follonicagavorano.

Paganico e Argentario hanno dato vita ad una gara che entrambe hanno giocato sulle “ripartenze” senza peraltro riuscire a superarsi. Scarse le emozioni soprattutto nella prima parte della gara, dove il bel gioco è mancato totalmente.
Il Paganico, sia pure timidamente, ha provato a rendersi pericoloso, con alcune conclusioni verso la porta difesa da Schiano.
Il primo sussulto si è registrato al 33' quando Biadi ha cercato la via della rete con una conclusione terminata sulla traversa.
L'offensiva della squadra di Marco Biagiotti si è fatta più insistente al 37' sugli sviluppi di un corner, quando Peralta ha cercato la via della rete, a cui ha fatto seguito un nuovo tentativo di Peluso al 41' senza successo.
Il Paganico ha cercato di imporsi con un finale di gara più deciso e convincente, mentre l'Argentario ha cercato di reagire con qualche tentativo isolato, mettendosi in mostra con capitan Giovani e Sabatini.

Paganico a piccoli tratti appare più deciso verso la rete dei lagunari soprattutto con Peluso ed il solito Peralta.
Argentario cerca di replicare, ma è il Paganico più convincente soprattutto nella ripartenze. La banda di Biagiotti dà segnali di voler passare anche nei primi minuti della ripresa, ma nonostante ciò il risultato non cambia.
A sprazzi Argentario appare più intraprendente alla ricerca di un gioco più efficace, ma è invece il Paganico a dominare a centrocampo e nelle “ripartenze”.

Il Paganico cerca a più riprese di rendersi pericoloso. Ci prova soprattutto sulle palle inattive e su calci piazzati, cercando conclusioni verso la rete di Schiano, ma il risultato non si sblocca.
Paganico e Argentario nel finale di gara hanno cercato di superarsi, ma entrambe le retroguardie si sono dimostrate decise.
Il risultato non cambia e finisce O a 0. Verdetto tutto sommato giusto, divisione della posta, con il primo punto in classifica nel girone C dominato dal Follonicagavorrano.

La Coppa Passalacqua tornerà in campo giovedì 12 maggio, con l'atteso confronto tra Invictasauro e Grosseto che ritorna dopo tre anni nella manifestazione giovanile. Vernissage del Girone D, inizio ore 21:15.


PAGANICO:  Nucciotti, Santoni, Capitini, Vittori, Biadi, Reali (dal 17' del st. Desideri, dal 30' del st. D'Anzi), Casini, Scala, Peluso, Peralta (dal 32' sr. Vecchioni). A disposizione: Cecchi, Fedeli, Fantacci, Galloni, D'Anzi, Cappelli, Vescovo, Rossi, Vecchioni. Allenatore Marco Biagiotti.

ARGENTARIO: Schiano, Picchianti Marco, Di Somma (dal 29' del st. Solimeno), Picchianti Simone, Simone, Sclano, Lunghi, Bendo, Alocci (dal 36' st. Loffredo), Giovani, Sabatini, Greco (dal 12' del st.Cerulli). A disposizione: Rosi, Busonero, Solari, Solimeno, Trillocco, Pallini, Loffredo, Cerulli, Coppola, Allenatore Giuseppe Caputo.

ARBITRO: Leonardo Giuliarini ( Grosseto).
ASSISTENTI: Riccardo Muto, Simone Paparozzi ( Grosseto).

CALCI D'ANGOLO: 5 a 2 per il Paganico
NOTE: ammonito Giovani, Bendo


(foto di Giacomo Aprili)