CeMiVet: L’inerzia e l’apatia del centrodestra non aiutano questa città

Grosseto: "Il Partito Democratico è all’opposizione questa città, ed è all’opposizione anche nel Governo del paese. Il sindaco Vivarelli Colonna di centrodestra ha dichiarato, a suo tempo, di essere contrario al trasferimento del.CeMiVet, anche l'on. Fabrizio Rossi di Fratelli d'Italia, eletto parlamentare nel nostro territorio, ha sempre dichiarato di essere contrario al trasferimento.

Non dobbiamo dimenticare che l’ Europarlamentare Ceccardi della Lega, in piena campagna elettorale, ha dichiarato con forza di essere contraria al trasferimento del CeMiVet Se poi andiamo a vedere chi ha ruoli di governo all’interno del Ministero della Difesa, si può vedere come sia quasi tutto occupato da Fratelli d’Italia a partire dal Suo Ministro Crosetto, il sottosegretario alla difesa Isabella Rauti, il sottosegretario di stato alla difesa Perego

Quindi è significativo vedere come parlamentari di centro destra eletti nel nostro territorio, si siano completamente dimenticati delle sorti del CeMiVet, pur avendo compagni di partito all’interno del Ministero della Difesa. I cittadini non si lasciano più convincere da chi amministra questa città, oramai inefficaci e irrilevanti per le sorti del nostro comune e del nostro territorio.

Nel 2015 il nostro partito e i nostri eletti riuscirono a fermare il trasferimento, dove la Ministra Pinotti capì la peculiarità e il ruolo che aveva avuto il CeMiVet nel nostro territorio: per la storia e per i forti legami con la città. La salvaguardia del territorio, il suo sviluppo, la sua sicurezza dovrebbero riguardare tutte le forze politiche e il PD, anche in questo momento, ha cercato, con i suoi parlamentari, in di coinvolgere la maggioranza e la destra, sia locale che nazionale, per perseguire obiettivi comuni a beneficio della collettività ma è evidente che questa apertura non sia stata corrisposta.

L’ultima goccia è stata evidente sul CeMiVet, che è stato svelato soltanto dall’iniziativa del deputato PD Marco Simiani, l’unico che dopo mesi di inerzia ed appelli continui ai colleghi, ha cercato di capire, per rispetto di cittadini ed elettori, le reali intenzioni del Ministro Crosetto. Quello che stupisce non è quindi l’inerzia degli eletti toscani e territoriali di destra, ma che ad oggi, gli stessi non abbiano portato a casa nemmeno un provvedimento anzi numerose delusioni che hanno caratterizzato alcuni obiettivi: dai mancati finanziamenti per la Tirrenica, dalle briciole per i progetti locali del PNRR o alla gestione dei fondi FSC.

Quello che sorprende è la reazione scomposta e superficiale di chi non fa niente ma vorrebbe che neanche gli altri facessero, per mascherare e giustificare la propria assoluta irrilevanza. Il voto unanime dell’ordine del giorno, votato da tutto il consiglio comunale, aveva fatto sperare in unità di intenti per l’interesse di questa comunità. Il CeMiVet perderà un pezzo di storia della nostra città, il suo allevamento. Gli sforzi che dal punto di vista politico dal nostro partito, dal nostro gruppo e dai nostri eletti a tutti i livelli su questo tema specifico sono stati enormi. Abbiamo cercato e cercheremo di trovare nuove soluzioni e compensazioni perché questo centro rimanga al centro delle attività militari, sociali e lavorative.

 Nell’incontro del nostro deputato, il Generale Masiello ci ha rassicurato sulle attività che verranno mantenute al CeMiVet, come il Gruppo nazionale Cinofilo e l’attività agricola per la produzione del foraggio. Le positive novità saranno l'istituzione a Grosseto di un Centro nazionale militare per l'ippoterapia, che caratterizzerà il futuro CeMiVet, il ricovero dei cavalli riformati di tutte le forze armate del paese ed il riposo estivo. Questo compenserà solo in parte lo spostamento dell’allevamento dei cavalli, dimostrando l’incapacità del centrodestra di fermare questa decisione.

Voi parlate di egocentrismo politico, noi parliamo di azioni per il bene della città. I cittadini stanno capendo le vostre difficoltà, ma soprattutto le vostre distrazioni. Nei prossimi giorni presenteremo un'interrogazione per sapere quali sono state le azioni e gli incontri del Sindaco di Grosseto e se sono stati intrapresi gli indirizzi dell’ordine del giorno votato all’unanimità dal consiglio comunale", concludono Davide Bartolini, Gabriella Capone, Manuele Bartalucci, Cecilia Buggiani, Stefano Rosini, Leonardo Culicchi, Ciro Cirillo