Cemivet, Giani: “Il trasferimento cavalli compete a Ministero Difesa e non a Regione”

Firenze: “Il trasferimento dell’allevamento dei cavalli dal Cemivet, Centro militare veterinario di Grosseto, è un fatto grave che preoccupa, ma la decisione è stata presa dal Ministero della Difesa perché è una struttura militare. Si tratta quindi di una scelta a livello governativo che non compete alla Regione. Ricondurla, quindi, alla Regione Toscana non è corretto”. A dirlo il presidente Eugenio Giani che tiene a fare chiarezza sulla questione del trasferimento del noto allevamento di cavalli maremmano.

“Il sindaco di Grosseto - precisa il presidente - invece di sviare le responsabilità, dovrebbe rappresentare la questione direttamente al Ministero della Difesa e al Governo con il quale condivide il medesimo orientamento politico. E, pertanto, meglio farebbe il sindaco ad impegnarsi per un’azione di collaborazione tra le diverse istituzioni per giungere ad una soluzione condivisa. La Regione Toscana è a disposizione in questo senso. Mi risulta tra l’altro che i parlamentari del territorio si siano già attivati”. Giani sottolineando il valore di questo luogo così importante per la Maremma conclude: “Sarò vigile affinché non ci siano stravolgimenti sul territorio occupato dalla tenuta di cui non sfugge il prezioso valore ambientale e culturale”.