Bernardini: "Come siamo messi con pulizia ordinaria e straordinaria dei tombini?"

Richiesta risposta in consiglio comunale.

Grosseto: "Ormai negli ultimi anni è in atto un cambiamento climatico significativo che ci sta portando più verso un clima tropicale con forti piogge di breve durata che possono portare alla luce alcune delle varie problematiche in città (dalla pulizia delle caditoie e cunette stradali).I danni a cose, abitazioni e persone causati dalle alluvioni sono dovuti anche alla mancanza di una manutenzione adeguata di strade e di cunette stradali. È dunque opportuno agire in via precauzionale, tramite attività di prevenzione: il loro corretto funzionamento viene mantenuto infatti attraverso la pulizia e lo svuotamento dei tombini e delle caditoie.


Si tratta difatti di una prevenzione contro il rischio di allagamenti in caso di violenti temporali. Si chiede quindi di sapere se sono predisposti progetti relativi al servizio di pulizia straordinaria delle caditoie stradali, delle bocche di lupo, e delle griglie sulla pubblica via, sull’intero territorio comunale. Si ritiene essere un intervento importante, perchè pulire e stasare i tombini delle strade, significa garantire il regolare deflusso quando arriveranno i temporali ormai imprevedibili prevedendo in questo modo, il formarsi di pozze anche ampie di acqua piovana, pericolose per il traffico stradale e dei motoclicli e la mancata manutenzione e pulizia dei tombini e delle caditoie presenti nell’intera rete delle strade comunali, potrebbe mettere in serio pericolo l’incolumità dei cittadini in caso di alluvioni improvvisi.

L’obiettivo pertanto è quello che venga garantita la sicurezza del territorio, anche durante le allerte, evitando allagamenti stradali e conseguenti disagi a viabilità e cittadini. Si richiede altresì di controllare lo stato di pulizia dei tombini delle località balenerai come Marina di Grosseto che a causa di bombe estive creano forti disagi alla popolazione non permettendo un corretto deflusso delle acque piovane. È opportuno pertanto sapere se è previsto in virtù anche dell’inizio della stagione estiva un accurato svuotamento dei tombini e delle caditoie e dei pozzetti a loro collegati, dall’accumulo di detriti che si è andato formato nei mesi invernali”, conclude Rita Bernardini, Gruppo misto di minoranza