Bandiera gialla: Grosseto si conferma Comune Ciclabile

Grosseto: Il Comune di Grosseto si conferma Comune Ciclabile per il sesto anno consecutivo, con 3 bike smile (su un punteggio massimo di 5) grazie anche all’impegno nella governance, con il masterplan per le ciclabili e nelle attività bike-friendly promosse dall’Amministrazione comunale Vivarelli Colonna.

Secondo momento ufficiale oggi, dopo quello di fine gennaio, per la consegna delle bandiere gialle della ciclabilità italiana 2023 alla sesta edizione di FIAB ComuniCiclabili, il riconoscimento della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta che valuta l’impegno dei territori italiani nel promuovere la ciclabilità come modello di mobilità sostenibile e che, in questi anni, ha coinvolto quasi 180 comuni italiani di ogni dimensione, tra cui 9 capoluoghi di regione e 26 capoluoghi di provincia.


Con una cerimonia virtuale, il network dei ComuniCiclabili di FIAB ha dato innanzitutto il benvenuto questa mattina a 8 nuove realtà: due si trovano in Toscana, Borgo San Lorenzo (FI) che ha ricevuto un punteggio di 3 bike-smile su un massimo di 5 e Camaiore (LU) con 2 bikesmile. Gli altri sei nuovi comuni fanno parte dell’Unione delle Terre d’Acqua in provincia di Bologna: Anzola dell’Emilia 2 bike-smile, Calderara di Reno 3 bike-smile, Crevalcore 3 bikesmile, Sala Bolognese 3 bike-smile, San Giovanni in Persiceto 4 bike-smile e Sant’Agata Bolognese 2 bike-smile. È qui che ha sede la fabbrica della Lamborghini ed è interessante notare come, dopo Maranello già ComuneCiclabile di FIAB, un’altra località simbolo delle supercar abbia dedicato un’attenzione particolare allo sviluppo della mobilità sostenibile, passaggio indispensabile per una vera transizione ecologica nelle nostre città.

Sempre oggi è stata rinnovata la bandiera a 36 degli altri 174 comuni già in rete, tra i quali 10 città capoluogo: Bolzano, Cuneo, Grosseto, Padova, Parma, Pesaro, Piacenza, Pisa, Rimini e Trento.

Da menzionare anche le promozioni di alcuni territori che, come è nello spirito dell’iniziativa, hanno migliorato il loro impegno e le attività messe in campo per lo sviluppo della mobilità ciclabile ottenendo per quest’anno un punteggio più alto: Misano Adriatico (RN) che passa da 3 a 4 bike-smile; Fossalta di Piave (VE) che raggiunge i 3 bike smile; e Porto San Giorgio (FM) che si aggiudica 2 bike-smile.

Soddisfatti il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla Mobilità Riccardo Megale: “Il Comune di Grosseto si aggiudica anche quest’anno tre bike-smile: un riconoscimento importante di cui andare fieri e che, come amministratori, ci ripaga degli sforzi fatti sul fronte della mobilità dolce e sostenibile: dall’incremento delle infrastrutture ciclabili all’adesione del progetto zona30 a attività di educazione e sensibilizzazione nelle scuole, all’approvazione del progetto esecutivo di quella che sarà la futura greenway urbana e tanto altro ancora. Azioni queste fortemente volute dall’Amministrazione Vivarelli Colonna da sempre attenta e sensibile all’ambiente e alla mobilità ciclica e sostenibile”.

“FIAB ComuniCiclabili* non è un premio - sottolinea Alessandro Tursi, presidente di FIAB - ma uno strumento pensato e sviluppato per aiutare le amministrazioni a valutare, sulla base di precisi criteri, quanto il loro territorio sia realmente ‘a misura di bicicletta’ per i residenti e per i turisti, e ad accompagnarle in un percorso di costante miglioramento nel tempo. Nonostante il taglio dei finanziamenti, infatti, molti Comuni continuano, con lungimiranza, a lavorare sul tema della mobilità ciclistica, ben consci del potenziale della bicicletta quale soluzione chiave per contrastare, oggi più che mai, crisi energetica e crisi climatica”.


Il consueto momento formativo offerto da FIAB ai ComuniCiclabili è stato dedicato, questa volta, all’attualissimo tema delle CITTÀ 30, un modello per migliorare la sicurezza stradale nei centri urbani, ridurre i morti sulle strade e rendere le città sane e vivibili.

Nell’intervento dal titolo “Città 30. Una valutazione dell'efficacia e della fattibilità”, Edoardo Galatola, del Centro Studi FIAB, ha presentato il ”Vademecum Città 30”, un documento scientifico recentemente redatto dagli esperti di FIAB e delle altre associazioni promotrici della Campagna #città30subito e messo a disposizione delle Amministrazioni pubbliche che possono scaricarlo gratuitamente a questo LINK Attraverso dati e best practice, viene indicato come la città 30 permetta di ridurre notevolmente - e in alcuni casi di azzerare - la mortalità sulle strade e di riequilibrare lo spazio urbano allocato alle diverse modalità di spostamento delle persone, migliorando la sicurezza sulle strade e la qualità della mobilità urbana.

Si tratta di un cambiamento possibile e auspicabile come dimostrano, anche nel nostro Paese, le città che hanno già intrapreso questo percorso da Cesena a Olbia, da Bologna a Milano. Qualche giorno fa, inoltre, i 7 comuni della ATS Città della Costa in provincia di Teramo (tutti già ComuniCiclabili di FIAB) hanno annunciato, insieme ad Assoturismo-Confesercenti Abruzzo e a FIAB, la nascita della Città30 più lunga d’Italia che, a partire dall’estate, si estenderà per 45 km lungo il litorale teramano a est della Statale Adriatica fino al mare.

L’edizione 2023 di FIAB-ComuniCiclabili, che si concluderà il prossimo luglio, è patrocinata da: Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ECF-European Cyclists’ Federation, ANCI-Associazione Nazionale Comuni Italiani, INU-Istituto Nazionale di Urbanistica, Associazione dei Comuni Virtuosi, ALI-Autonomie Locali Italiane, Città in Bici, Centro Ricerca per il Trasporto e la Logistica de la Sapienza, World Cycling Alliance e WWF.