Lorenzo Duranti “Pugilistica Grossetana Cavini” Campione Toscano per la terza volta consecutiva
Artemare Club: troppi divers, troppi incidenti subacquei all’Argentario - le nuove norme
Argentario: Si, anche domenica scorsa un ulteriore soccorso per una subacquea di mezza età che si è sentita male dopo un’immersione a Giannutri con l’elicottero Pegaso 2 a Porto Ercole e Artemare Club segnala che sono diventati troppi gli incidenti negli ultimi anni nel mare dell’Argentario e le isole vicine nei tanti luoghi promossi dalle riviste specializzate e dagli operatori del settore, si tanti come si può vedere dalle mappe in foto, con troppi incidenti, troppi morti e persone in pericoli vita per l’aumento esponenziale di praticanti queste attività sia sportive che ricreative sott’acqua seguite anche da persone non più giovani di età e più a rischio. Il comandante Daniele Busetto invita pertanto a seguire le nuove normative, che finalmente a partire dal 21 ottobre 2024 entrano in vigore per i subacquei in Italia, riportate nel Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 146 che risale addirittura al 29 luglio 2008, importanti regole per migliorare la sicurezza durante le immersioni che riguardano sia i subacquei che le imbarcazioni di appoggio e mirano a ridurre i rischi nelle acque aperte e anche gli alti costi per la comunità nel caso di soccorsi così di seguito: segnalazioni per le unità d’appoggio, le imbarcazioni che accompagnano i subacquei devono ora esporre una bandiera rossa con striscia bianca di misura minima 45x70cm, che rappresenta la segnalazione internazionale per le attività subacquee in corso e deve essere ben visibile a una distanza di almeno 300 metri, in modo che le altre imbarcazioni in transito possano avvistarla con anticipo evitando situazioni di pericolo, inoltre l’imbarcazione di appoggio deve essere dotata di attrezzature di emergenza specifiche, come bombole di riserva, kit di primo soccorso e sistemi di comunicazione per gestire eventuali emergenze durante le immersioni, dotazioni aggiornate, come la UNI EN ISO 24803:2018, bombola di sicurezza di minimo 10lt per ogni 5 subacquei a bordo con miscela respiratoria dotata di 2 erogatori, luce strobo per le immersioni notturne, per immersioni con decompressione deve essere calata in acqua una stazione decompressiva con bombole vincolate nelle due ultime tappe di decompressione, bombola di ossigeno secondo la norma UNI EN ISO 24803:2018, cassetta pronto soccorso come da tabella A, maschera da insufflazione e ricestrasmittente VHF fissa o portatile; le nuove orme per i subacquei, obbligo di utilizzare boe di segnalazione che siano visibili sia di giorno che di notte, le boe devono essere di un colore acceso e avere caratteristiche tali da essere facilmente individuabili anche in condizioni di scarsa visibilità, per le immersioni notturne, ad esempio, sono richieste boe dotate di illuminazione o sistemi riflettenti, boa galleggiante con bandiera rossa visibile a 300mt, unità di appoggio se si superano i 300mt dalla costa, boa sparabile - pedagno, smb - da lanciare in superficie per ogni subacqueo con relativa sagola, 50 metri il raggio di operatività del subacqueo dalla verticale di segnalazione; distanze di sicurezza, le unità di superficie e altre imbarcazioni devono mantenere una distanza minima di 100 metri dai subacquei in immersione, assicurando così che non vi siano interferenze pericolose, aspetto particolarmente importante in zone ad alto traffico nautico come all’Argentario, dove le collisioni o i passaggi troppo ravvicinati possono costituire un grave rischio; strumenti e attrezzature obbligatorie, le imbarcazioni di supporto devono ora essere equipaggiate con attrezzature avanzate per la gestione delle emergenze subacquee, le bombole di riserva devono essere a disposizione dei subacquei in caso di necessità e i sistemi di comunicazione devono permettere un collegamento diretto con le autorità marittime in caso di emergenza.
Artemare Club invita i divers alla corretta osservanza di queste modifiche normative e le autorità preposte ad un maggiore controllo della loro attuazione, per prevenire incidenti e proteggere i subacquei e per rendere le immersioni più sicure, garantendo interventi rapidi in situazioni critiche!
Artemare Club: too many divers, too many diving accidents in the Argentario - the new rules
Yes, even last Sunday a further rescue for a middle-aged diver who felt ill after a dive in Giannutri with the Pegaso 2 helicopter in Porto Ercole and Artemare Club reports that there have become too many accidents in recent years in the Argentario sea and the nearby islands in the many places promoted by specialized magazines and operators in the sector, Yes, as can be seen from the maps in the photo, with too many accidents, too many deaths and people in danger of life due to the exponential increase in practitioners of these sports and recreational activities underwater, followed even by people who are no longer young in age and more at risk. Commander Daniele Busetto therefore invites you to follow the new regulations, which finally come into force from October 21, 2024 for divers in Italy, reported in the Decree of the Minister of Infrastructure and Transport no. 146 which dates back to July 29, 2008, important rules to improve safety during diving that concern both divers and support boats and aim to reduce the risks in open waters and also the high costs for the community in the case of rescues as follows: signals for support units, boats accompanying divers must now display a red flag with a white stripe of minimum size 45x70cm, which represents the international signaling for diving activities in progress and must be clearly visible at a distance of at least 300 meters, so that other boats in transit can spot it in advance avoiding dangerous situations, in addition, the support boat must be equipped with specific emergency equipment, such as spare cylinders, first aid kits and communication systems to manage any emergencies during diving, up-to-date equipment, such as UNI EN ISO 24803:2018, safety cylinder of minimum 10 liters for every 5 divers on board with respiratory mixture equipped with 2 regulators, strobe light for night dives, for dives with decompression a decompression station must be lowered into the water with cylinders bound in the last two decompression stages, oxygen cylinder according to the UNI EN ISO 24803:2018 standard, first aid kit as per table A, insufflation mask and fixed or portable VHF receiver; the new footprints for divers, obligation to use signal buoys that are visible both day and night, the buoys must be of a bright color and have characteristics such as to be easily identifiable even in conditions of poor visibility, for night dives, for example, buoys equipped with lighting or reflective systems are required, floating buoy with red flag visible at 300 meters, support unit if you exceed 300 meters from the coast, shootable buoy - pedestal, smb - to be launched on the surface for each diver with relative line, 50 meters the diver's operating radius from the signal vertical; safety distances, surface units and other vessels must maintain a minimum distance of 100 meters from divers diving, thus ensuring that there is no dangerous interference, which is particularly important in areas with high nautical traffic such as the Argentario, where collisions or too close passages can constitute a serious risk; tools and equipment, support boats must now be equipped with advanced equipment for the management of underwater emergencies, backup cylinders must be available to divers in case of need, and communication systems must allow a direct connection with the diver. Artemare Club invites divers to correctly comply with these regulatory changes and the authorities in charge to better control their implementation, to prevent accidents and protect divers and to make diving safer, ensuring rapid intervention in critical situations!