Artemare Club abbruna il vessillo per la morte del velista in regata all’Accademia Navale

Livorno: E’ morto il velista di 51 anni nel mare di Toscana, è morto sabato appena trascorso davanti a Livorno in seguito a un incidente durante una delle regate organizzate nell'ambito della Settimana velica internazionale Accademia Navale,

istituto di formazione universitaria della Marina Militare, dove vengono iniziati anche alla vela tutti gli ufficiali di marina come lo è stato il comandante Daniele Busetto che per tutta la giornata di domenica abbruna il vessillo di Artemare Club a Porto Santo Stefano per ricordare un grande sportivo con la passione per il mare e la vela come ce ne sono tanti in Italia, in Maremma e all’Argentario tragicamente scomparso.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, Massimo Patelli appassionato e conosciuto velista sarebbe stato colpito violentemente dal boma prima di cadere in mare dove è stato recuperato dalla rete dei soccorsi presente durante le regate della Settimana velica internazionale. Il personale del 118 è intervenuto poi quando la barca che ha recuperato il velista ha attraccato a uno dei moletti che punteggiano la costa della città livornese, trasportato in ospedale è deceduto poco dopo nonostante tutte le cure ricevute.

L’incidente è avvenuto nel corso della regata della categoria Ilca dove gareggiano imbarcazioni Laser, dotate di un’unica vela e di una deriva a baionetta con l’albero composto da due pezzi uniti. Il mondo della vela è in lutto.

Artemare Club ricorda l’importanza della presenza di idonei mezzi di soccorso sanitari con personale specializzato durante lo svolgimento delle regate come ha in dotazione la Croce Rossa Italiana in certi porti, auspicabili anche all’Argentario dove si svolgono decine di regate anche importanti con la partecipazione di molte imbarcazioni a vela.