Arriva anche a Grosseto con l’Arci il progetto 'Time to Care'

Il bando che seleziona giovani per attività di solidarietà e mutualismo. Grosseto: Time To Care arriva a Grosseto con l’Arci. Il progetto promosso dal Dipartimento per le politiche giovanili, il Servizio civile universale e il Dipartimento per le politiche della famiglia, con il Forum Nazionale del Terzo Settore cerca giovani anche in Maremma.

Il progetto, in tutta Italia, coinvolgerà 1200 ragazzi impegnati in attività volte a favorire l’inclusione sociale delle persone anziane, che saranno individuati con apposito bando in prossima uscita.

Finalità è quella di promuovere azioni di sistema sui territori, che attraverso l’impegno delle Reti associative (di cui all’art. 41 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 e s.m.i. – Codice del Terzo settore) favoriscano lo scambio intergenerazionale attraverso attività di: assistenza a domicilio e/o a distanza dei giovani nei confronti degli anziani; attività di “welfare leggero”; assistenza da remoto, anche mediante contatti telefonici.

L’Arci partecipa a Time to Care con 39 progetti territoriali su tutto il territorio nazionale. Per le candidature su Grosseto è necessario avere meno di 35 anni, il comitato Territoriale Arci Grosseto e il Circolo Arci Khorakhanè mettono a disposizione 3 posti, 1 sul Comitato di Grosseto e 2 sul Circolo.

Per candidarsi e richiedere la domanda di partecipazione è necessario scrivere un’email a arcigrosseto@pec.it o a arcikhorakhane@pec.it

Per l'ammissione alla selezione è richiesto al candidato, a pena di esclusione, il possesso dei seguenti requisiti: aver compiuto il 18-esimo anno di età e non aver superato il 35-esimo anno di età (35 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda; cittadinanza italiana, ovvero di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, ovvero di un Paese extra Unione Europea, purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia; non aver riportato alcuna condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l'appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata, ovvero per reati contro il patrimonio; non trovarsi in una situazione che, secondo la normativa vigente, ne impedisca la partecipazione al presente Bando e alle azioni progettuali ivi previste.

La domanda di partecipazione deve essere presentata entro le ore 14.00 del 31 ottobre 2020. I giovani “operatori”, saranno selezionati direttamente dall’Ente di riferimento, firmeranno un contratto di collaborazione coordinata e continuativa e sarà loro riconosciuto un assegno mensile pari a 375,00 euro netti, oltre ai contributi previdenziali; avranno una copertura assicurativa relativa ai rischi connessi allo svolgimento delle attività e saranno dotati di adeguati dispositivi di protezione individuale. Inoltre, riceveranno una formazione ad hoc per essere impiegati nelle azioni progettuali degli Enti del Terzo settore e al termine delle attività verrà loro rilasciato dall’Ente un attestato di riconoscimento delle competenze.